Aj la fuma? (Ce la Facciamo?)
No, eh? Aj la fuma nenta. Ancontra a ‘na squadra ad des omi, šà dal prim temp, tersültima an clasifica con quatordes gol an menu an diferensa reti... t’hai voja ad spicè la ripreiša! L’è mej c’la lassa buj ad parlè di Grigi. A voj nenta parlè perchè i Grigi i son di me amis, di me ‘nvud; però i son ot’ani chi s’anrabatu per in pügn ad muschi. Grami fanciott! Ista rubrica us ciama “Duma Grigi” ma del vòti um ven voja ad ciamela “Duma a ca’ Grigi”. In’atra duminica am büterrò a scrivi del baršëlëti, almenu i farron pü rej ad certa gent che del vòti la fa pionši..!
Av salütt, Ferry
No, eh? Non ce la facciamo. Contro una squadra di dieci uomini, già dal primo tempo, terzultima in classifica con quattordici gol in meno in differenza reti... hai voglia di aspettare la ripresa! È meglio che lasci perdere di parlare dei Grigi. Non voglio parlarne perché i Grigi sono dei miei amici, dei miei nipoti; però sono otto anni che si arrabattano per un pugno di mosche. Poveri ragazzi! Questa rubrica si chiama “Andiamo Grigi” ma, a volte, mi viene voglia di chiamarla “Andiamo a casa Grigi”. Un’altra domenica mi metterò a scrivere delle barzellette, almeno faranno più ridere di certa gente che a volte fa piangere..!
Vi saluto, Ferry
LEGENDA: ë = pronuncia come per la “eu” francese, ovvero come per biciclëta, caussëtt (calza, calzino), tirët (cassetto); é = la “e” di méla; è = la “e” di sette; ó = la “o” di sotto; ò = la “o” di bòtta; ü = pronuncia alla francese, ovvero come per tütt (tutto); brütt (brutto); š = la “s” di rosa; s = suora, sorella, Sassari. c = in finale di parola come in “poc”, cioè poco; ripetuta due volte come in “tücc”, cioè tutti.