Alessandria-Casertana 3-1, la moviola

Maschia ma comunque sempre (abbastanza) corretta. La Casertana ha provato a mettere sul piano della fisicità la gara del Moccagatta, ma l'Alessandria non si è tirata indietro mettendo da parte i fronzoli rispondendo pan per focaccia alla squadra partenopea guidata da Esposito (leggi qui la cronaca della gara). Bravo l'arbitro Forneau di Roma 1 a tenere in pugno le redini del match, soprattutto nella prima parte della gara quando gli animi - vista anche l'incertezza del risultato - si era fatta decisamente più tesa.

PRIMO TEMPO
Al 2' di gioco Gianni Manfrin tenta l'anticipo su Carriero. La palla sbatte sulla mano del terzino grigio scatenando le proteste dei campani. Ci poteva stare il calcio di rigore. Al 16' ancora Carriero protagonista, questa volta in negativo. Il tackle su Nicco è falloso, giusto il giallo. Come è giusta la sanzione al 19' ai danni di Cazzola​ che entra duro e scomposto su Giorno. Dubbi sul gol dello 0-1 della Casertana ma al momento del tiro di Corado, l'autore della rete Ciotola è tenuto in gioco da un giocatore dell'Alessandria basso sul vertice di sinistra. Al 30' giallo meritato a Piccolo per fallo al limite dell'area alessandrina. Ultimo spunto del primo tempo arriva al 39' con De Marco falloso su Nicco.

SECONDO TEMPO
Al 67' Forneau di Roma 1 ammonisce Ramos dopo che il terzino della Casertana si lamenta veementemente. Da regolamento il giallo ci sta tutto.