Gavorrano, Giancarlo Favarin: “L’Alessandria farà fatica a salvarsi perché è una squadra di pellegrini”

03.12.2017 18:00 di  Fabrizio Pozzi   vedi letture
Giancarlo Favarin
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Giancarlo Favarin
© foto di Luigi Gasia/TuttoLegaPro.com

Non è andata giù a Giancarlo Favarin, allenatore del Gavorrano, la sconfitta per 3-2 incassata ad Alessandria. Al termine del match, in sala stampa, il tecnico senza attendere domande ha esordito dicendo: “Non bastano le capacità dell’Alessandria per spiegare questa partita, ci si è messo qualcos’altro. Io posso solo fare i complimenti ai miei ragazzi, che hanno fatto tutto quello che c’era da fare. E più di quello non si poteva perché poi, soprattutto nel secondo tempo, sono intervenute altre cose. Ma è meglio che mi fermi qui”.

A questo punto i giornalisti presenti chiedono di spiegare meglio e per tutta risposta Favarin ha aggiunto: “Nel secondo tempo è cambiato il metro di giudizio dell’arbitro”. Sollecitato da ulteriori richieste di chiarimento il mister del Gavorrano ha affermato: “Ora la faccio io la conferenza stampa. Per me l'Alessandria è una squadra di pellegrini. Hanno picchiato per tutta la partita, gli hanno permesso tutto. Gomitate, un nostro difensore è all’ospedale, gli hanno concesso tutto. È stato un arbitraggio irregolare, secondo me. Il rigore non c’era. Dopo aver raggiunto il pareggio sul 2-2 questo episodio ha cambiato la partita”.

Quando gli viene fatto presente che, se davvero si fosse voluto aiutare l’Alessandria, sarebbe bastato non espellere Gonzalez, Favarin ha ribattuto: “Fino a quel momento non avevano fatto altro che picchiare, ce n’erano altri da mandar fuori”.

Favarin poi torna sui due cambi effettuati nel finale di primo tempo: “I signori dell’Alessandria hanno spaccato il naso a uno e colpito alla caviglia l’altro. Si è trattato della sostituzione di due infortunati, non certo del problema di Merini già ammonito. Il primo (Borghini, n.d.r.) ora è al pronto soccorso ed è stato colpito in maniera scientifica da Marconi”.

Qualcuno tenta di fare domande relative all’andamento della gara, ma ormai la situazione è fuori controllo. A questo punto, allora, la conferenza stampa si interrompe bruscamente con Favarin che si allontana ribadendo, rivolto ai giornalisti di casa: “Andate a vedere dove sarà l’Alessandria se continuerà a giocare così…” (leggi QUI il nostro editoriale).