L’insostenibile leggerezza…. dell’attacco

Ancora una volta, nella trasferta di Monza, l’Alessandria ha probabilmente raccolto meno di quanto avrebbe meritato. Per quanto questa affermazione possa rispondere alla realtà, il concetto comincia a diventare un po’ noioso, dal momento che ricorre troppe volte al termine delle partite giocate dai grigi.

Oltre che dalle avverse condizioni atmosferiche – gli oltre 400 tifosi grigi presenti all’U-Power Stadium ne sanno qualcosa – il match di ieri è stato certamente condizionato dalla rete messa a segno dopo una manciata di minuti da Colpani, centrocampista classe ‘99 alla sua seconda rete tra i professionisti. Il vantaggio dei brianzoli all’alba del match ha permesso alla formazione di Stroppa di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo, tanto è vero che la rete è arrivata nell’unico (!) tiro in porta effettuato dal Monza. Non che l’Alessandria abbia prodotto molto di più dalle parti di Di Gregorio, estremo difensore del Monza sostanzialmente impegnato soltanto nell’ordinaria amministrazione.

Il nodo della questione è proprio questo, la leggerezza dell’attacco dei grigi. La squadra di Longo ha sostanzialmente provato a condurre la gara sul piano del gioco ma non è mai stata davvero pericolosa, eccezion fatta per la clamorosa occasione sprecata da Palombi dopo poco più di un quarto d’ora di gioco. Ad onor del vero abbiamo assistito a tentativi piuttosto scontati da parte dei grigi, che spesso sfociavano in traversoni sui quali Paletta e compagni avevano gioco facile. Raramente si sono potute apprezzare iniziative che si discostassero da questo copione, quasi ci fosse il timore da parte degli attaccanti (e non solo) di prendere iniziative.

Tra i dati che destano maggiore preoccupazione c’è il fatto che i giocatori schierati ieri da mister Longo, con rare eccezioni, hanno dato tutto quanto era nelle loro corde. Anzi qualcosa in più. Ma la squadra grigia non è andata oltre un improduttivo predominio territoriale. Dare, come si suol dire, il massimo in queste prime 11 partite del campionato di serie B ha permesso all’Alessandria di provare a giocarsela contro ogni avversario ma ha fornito ritorni troppo limitati in termini di punti in classifica.

A proposito di classifica… nelle prossime due giornate, inframezzate dalla sosta per le nazionali, il calendario propone la gara con la Ternana sabato prossimo e quella a Ferrara con la SPAL sabato 20 novembre. Non sappiamo se l’Alessandria, diciassettesima con 8 punti, debba provare a fare la propria corsa proprio su queste due avversarie. Sta di fatto che Ternana e SPAL sono appaiate al quindicesimo posto con 13 punti e, in questo momento, sono quelle meno lontane dai grigi.

Di certo non si può parlare di prove senza appello a questo punto del campionato, però adesso i punti cominciano davvero a pesare.