Il bicchiere è mezzo pieno, l’impresa sarà riempirlo ulteriormente

29.10.2021 12:30 di  Fabrizio Pozzi  Twitter:    vedi letture
Il bicchiere è mezzo pieno, l’impresa sarà riempirlo ulteriormente
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Se si cercavano conferme dopo la vittoria con il Crotone di venerdì scorso queste sono indubbiamente arrivate. Certo, il pareggio con il Frosinone giunto al 97’ (!) brucia, ma quello che resta è la prestazione offerta contro i ciociari che mister Longo ha giustamente definito come “encomiabile per senso di appartenenza e dedizione”.

Sappiamo bene che i due punti svaniti ieri allo scadere, soprattutto se uniti a quelli già ‘regalati’ in precedenza, potrebbero rivelarsi decisivi al termine del campionato. E, siamo certi, ne sono consapevoli anche giocatori e staff tecnico. Ma questa volta, per quanto amaro, il boccone da inghiottire è addolcito da ciò che la formazione messa in campo da mister Longo ha saputo produrre in termini di temperamento e personalità. Sotto questi aspetti si notano, infatti, incoraggianti segnali di crescita che hanno fatto passare quasi in secondo piano le pesanti assenze cui la squadra ha dovuto far fronte. Cresce anche l’autostima e la convinzione di potersela giocare con tutti, o quasi, ora è supportata anche dai risultati.

A cercare il pelo nell’uovo si potrebbe affermare che, contro il Frosinone, i grigi sono stati un po’ troppo rinunciatari nel finale. Ad onor del vero Longo ha provato a fare di necessità virtù con gli uomini che aveva a disposizione e la differenza l’ha fatta la profondità della rosa del Frosinone che ha beneficiato degli innesti a gara in corso.

Non è un caso che, dopo lo zero delle prime cinque giornate, nelle ultime cinque gare di campionato l’Alessandria abbia ottenuto 8 punti (giusto per fare degli esempi 2 in più non solo della capolista Pisa, ma anche di corazzate del calibro di Parma e, appunto, Frosinone).

Giusto per rimanere in tema il Monza, che rimane una delle favorite per la promozione diretta in serie A e che sarà il prossimo avversario dei grigi, in quest’ultimo miniciclo di cinque partite ha ottenuto gli stessi 8 punti dell’Alessandria. Questa considerazione, però, non deve portare a conclusioni azzardate, oltre che errate in quanto tali. Lunedì sarà un’altra gara molto complicata. I grigi arrivano da una partita particolarmente dispendiosa sul piano fisico e mentale e giocheranno all’U-Power Stadium con un giorno in meno di riposo  rispetto agli avversari, oltre che zavorrati da perduranti defezioni. In buona sostanza abbiamo ormai capito che in ogni gara i grigi devono essere in grado di fare la ‘partita della vita’. 

Una squadra come l’Alessandria, che anche con il con il Frosinone ha accusato un gap piuttosto evidente in termini di stazza fisica, per fare la ‘partita della vita’ deve necessariamente alzare l’asticella dei propri limiti ogni volta, non proprio un’impresa da poco. E quando questo non accade, vedi la prestazione di Como, il risultato è purtroppo segnato in partenza.

Al bicchiere mezzo pieno delle ultime prestazioni si contrappone quello mezzo vuoto della classifica. Il sedicesimo posto si è allontanato ed ora l’Alessandria si trova a 5 punti da quello che possiamo definire una sorta di traguardo intermedio, ricordando che la formula del campionato di serie B prevede la disputa dei playout solo se la distanza tra sedicesima e diciassettesima è pari o inferiore a 4 punti. Delle cinque squadre che si trovano ora a 13 punti ce ne sono ben quattro (Ternana, Parma, SPAL e Cittadella) che i grigi devono ancora incontrare.

Mettevi comodi, ci sarà da divertirsi.