17 giugno 2021, una data che non si cancella. Ora servono certezze

Sembra passata un’era geologica dal 17 giugno 2021, data che ha segnato l'effimero ritorno in serie B dell’Alessandria 47 anni dopo l’ultima promozione tra i cadetti.

Ora, ad appena un anno di distanza, la situazione è diametralmente opposta. La gioia incontenibile, esplosa dopo il rigore trasformato da Matteo Rubin, ha lasciato spazio a sentimenti radicalmente contrari.

Al momento l’unica certezza è che il club grigio è in vendita mentre non si hanno notizie circa tutto il resto, situazione alla quale siamo purtroppo stati abituati in passato ma del tutto inedita negli ultimi dieci anni, cioè da quando Luca Di Masi è alla guida della società.

Dal 6 maggio scorso abbiamo assistito, nell’ordine, alla conferenza stampa di mister Longo, immediatamente dopo la sconfitta con il L.R. Vicenza, alla conferenza stampa del diesse Artico dell’11 maggio (entrambi tuttora sotto contratto…) ed alla conferenza stampa del presidente Di Masi del 1 giugno che hanno avuto tutte il leit-motiv dello scaricabarile...

E poi c’è il comunicato di ieri diffuso dall’Ufficio Stampa dell’Alessandria che, di fatto, rimanda tutto ad una nuova conferenza stampa del presidente Di Masi indetta per giovedì 23 giugno, giorno successivo all’ultimo disponibile per completare l’iscrizione al campionato.

Dunque ci aspetta un’altra settimana di attesa prima di conoscere il futuro dei grigi, durante le quali si rincorreranno solo ipotesi.