Michele Marcolini: "I grigi devono imparare a sporcarsi le mani"

16.12.2017 14:33 di  Federico Capra  Twitter:    vedi letture
Michele Marcolini: "I grigi devono imparare a sporcarsi le mani"
GrigiOnLine.com

"Abbiamo vinto quattro partite di fila, ma questo non significa proprio nulla". Parte da qui Michele Marcolini che in conferenza stampa si è soffermato tanto sul prossimo avversario dei grigi, quanto sulla sua Alessandria. "Siamo solo agli inizi del nostro cammino. Ed è per questo che vincere questo derby vale tantissimo. Lo è per noi e lo è per il Cuneo". Che in settimana ha messo in guardia l'Alessandria attraverso le parole di mister Viali (leggi QUI). 

L'obiettivo è quello di "tirarci fuori dalla brutta situazione di classifica in cui siamo. Siamo ancora quintultimi, con la consapevolezza che ci sarà da fare ancora molta fatica. A partire proprio dal derby visto che il Cuneo vuole recuperare la distanza accumulata nei nostri confronti". Ma a spaventare maggiormente il tecnico alessandrino sono le condizioni del campo: "Sono tutte da verificare e i ragazzi lo sanno. Questa squadra è spesso abituata a usare il fioretto, in questa partita dovremo invece usare la spada, anche la clava se sarà necessario". Come a dire che d'ora in poi l'Alessandria dovrà imparare a sporcarsi le mani e lottare con le armi pesanti in pugno. 

In più i cuneesi avranno un'arma in più: quel Galuppini che Marcolini conosce molto bene. "Siamo stati compagni di squadra al Lumezzane. Ma è stato anche un un mio giocatore, sempre a Lumezzane, quando ho iniziato ad allenare i lombardi. Lo conosco bene e so che ha grandi potenzialità, tanto che l'ho voluto anche al Real Vicenza. La mia speranza? Che sia un po' 'annebbiato' dalla lunga assenza dal campo".

E invece come sta l'attacco dell'Alessandria: "Cristian Bunino sta meglio dopo il pestone ricevuto in Coppa Italia contro l'Albinoleffe. Si sta allenando col resto del gruppo e ha fatto passi avanti verso il recupero. Per questo credo che sarà disponibile. Utilizzabile anche Alessio Sestu che dopo la Coppa si è riunito al resto della squadra".