Ciccio Cosenza: “Dobbiamo ritrovare spensieratezza. Cambiaso? Dispiace”

05.12.2019 11:30 di  Fabrizio Pozzi  Twitter:    vedi letture
Francesco ‘Ciccio’ Cosenza
Francesco ‘Ciccio’ Cosenza
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Al termine del match di recupero con la Juventus U23 (leggi anche Alessandria-Juve U23 1-1, Zanimacchia risponde a Chiarello per un pari amaro) il difensore grigio Francesco 'Ciccio' Cosenza, in conferenza stampa, è autore di una lucida analisi oltre che della gara anche del momento della squadra.

Tutte le partite equilibrate come questa si decidono sugli episodi, e a noi hanno detto male. Abbiamo gestito bene la palla, ma bisogna migliorare. Ultimamente subiamo poco, ma quando subiamo prendiamo gol. Ma bisogna stare sereni, il campionato è equilibrato, al di fuori del Monza che fa corsa a sè. Dobbiamo levarci il peso di dover vincere per forza”. 

L’infortunio di Cambiaso potrebbe essere piuttosto grave. “Gli è rimasto il piede bloccato su un campo che, purtroppo, penalizza tutti. Speriamo sia nulla di grave, per un ragazzo del genere, che è sulla buona strada per sfondare, questi episodi temprano. Così è lo sport, il calcio, gli infortuni capitano e bisogna avere la forza di rialzarsi. Noi siamo tutti con lui”.

Non abbiamo più la spensieratezza che c’era prima - ha proseguito Cosenza dopo aver chiuso la parentesi dedicata a Cambiaso - quando sono arrivato la squadra non aveva fatto proclami. Ora, pian piano, si sta formando. Forse anche noi ci abbiamo messo del nostro, aver vinto tante partite di fila senza subire gol, ha alimentato aspettative forse al di sopra del potenziale della squadra. Che comunque è elevato, perché dobbiamo ancora crescere. Il campionato è ancora lunghissimo, quindi non dobbiamo buttarci troppo giù, siamo sempre stati artefici del nostro destino, senza mai subire nessuno. Per questo sono molto positivo. Fortuna? Bisogna andare prendersela, anche se sembra che ci abbia un po’ voltato le spalle. Ma tornerà. Ripeto bisogna migliorare, abbiamo subito gol a difesa schierata e faccio un mea culpa per primo perchè sono il più responsabile di tutti per età e per ruolo”.

Interessante anche la lettura che Cosenza fornisce del match con il Monza. “Noi abbiamo caratteristiche ben definite. Siamo bravi in ripartenza e quella era una partita che si preparava da sola. Sai di dover essere concentrato di fronte ad un avversario che può punirti al minimo errore. Ed la concentrazione che fa la differenza, soprattutto quando giochi con le squadre di medio-bassa classifica. Comunque a Monza abbiamo fatto bene, ma come tante altre volte qui in casa. solo che là ha avuto più risonanza perché era contro la capolista”.