Angelo Gregucci: “Buon test, ma c’è ancora da lavorare”

06.09.2020 08:30 di  Fabrizio Pozzi  Twitter:    vedi letture
Angelo Gregucci
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Angelo Gregucci
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

L’Alessandria rimonta due volte nell’amichevole con la Sampdoria (leggi anche Amichevole Alessandria-Sampdoria 2-2, meritato pareggio per i grigi) e presenta un ottimo biglietto da visita per la stagione che sta cominciando. Al termine del match Angelo Gregucci, tecnico dei grigi, ha commentato così in videoconferenza con la stampa.

“Siamo in preparazione, quindi l’importante era valutare la condizione. Manca ancora un po’ all’inizio del campionato e dobbiamo cercare di mettere a punto la prestazione sotto il profilo atletico. C’è stato qualche segnale positivo, tutto sommato è stato un buon test, ma c’è da lavorare perché abbiamo solo 60’ nelle gambe. Sicuramente sono belle esperienze per i giovani e anche per i meno giovani. Affrontare una squadra di serie A è sempre bello, ma bisogna capire che la nostra realtà è totalmente differente. Dobbiamo stare bassi con le valutazioni, oltre che sotto il profilo atletico dobbiamo lavorare anche sul piano tattico. E poi per inserire in gruppo i nuovi acquisti dobbiamo rispettare i protocolli, quindi dobbiamo ottimizzare il tempo

Parlando di giovani non si possono non sottolineare la prestazione di Macchioni e la rete di Podda, due ragazzi classe 2002 che arrivano dal settore giovanile. “Non voglio sminuire, ma devono ancora lavorare tantissimo e crearsi, attraverso questo, il percorso. Stasera hanno affrontato avversari di serie A che hanno chili e centimetri ed una visione differente del calcio. A loro questa sera è servita come esperienza. Ma se vogliono diventare giocatori tutto parte dalla testa, li attende una strada lunga e piena di sacrifici. L’importante è che capiscano, da giovani si commettono errori. E lo so perché anche io sono stato giovane, quindi devono capire al più presto cosa li attende”.

Domani faremo allenamento – ha proseguito Gregucci riferendosi alla preparazione – poi sarà importante integrare i ragazzi che abbiamo preso. Ci sono tempi diversi per ognuno, per esempio Celia è al secondo tampone e potrebbe entrare, Corazza e Rubin hanno tamponi differenti. Quindi bisognerà, quanto prima, uniformare il lavoro su tutti per dare un’identità solida alla squadra. Io cerco di lavorare nel migliore dei modi affinché tutti siano pronti per l’inizio del campionato”.

L’unico dei nuovi acquisti che ha giocato, Parodi, ha fatto 45’ minuti di buon livello. “Da qui ad ottimizzare la condizione c’è ancora tanta strada. Bisogna contestualizzare l’evento, abbiamo giocato contro una squadra di serie A ed avevamo motivazioni. Loro, forse, qualcuna in meno. Comunque sono contento di ciò che hanno fatto i ragazzi, soprattutto sul piano atletico. Avevamo pochi cambi ed ho visto gambe discretamente buone, ma abbiamo perso un paio di palloni ed una squadra di serie A ci ha punito due volte”.

Noi lavoriamo per avere una mentalità – ha concluso Gregucci – che ci porti a recuperare palla il più avanti possibile. La mia convinzione è che si difende meglio andando avanti che indietro, poi il calcio è bello perché è interpretabile. Certo, questa proposta di calcio porta a rischiare qualcosa. Ma questa sera la squadra l’ha fatto bene”.