Alessandria-Livorno 3-2, le pagelle dei grigi di Gregucci

08.11.2020 18:15 di  Fabrizio Pozzi  Twitter:    vedi letture
Alessandria-Livorno 3-2, le pagelle dei grigi di Gregucci

Rimonta da sogno per l’Alessandria (leggi anche Alessandria-Livorno 3-2, i grigi la ribaltano dopo un primo tempo da incubo) che centra la terza vittoria consecutiva. Queste le nostre pagelle.

Crisanto 6: nella prima fase si ritrova spesso vis-a-vis con gli avversari e capitola per due volte. Poi è bravo e fortunato nel finale di prima frazione su Haoudi.

Scognamillo 6: a parte il primo quarto d’ora, da dimenticare per tutto il pacchetto arretrato, si disimpegna con ordine.

Prestia 6: partecipa alle amnesie che regalano il doppio vantaggio agli amaranto, ma è caparbio a risollevarsi ed a provare a trascinare i compagni.

Blondett 6,5: il suo gol, quello che ha dato l’avvio alla rimonta, è importantissimo per riportare in partita l’Alessandria. Certo, nel primo tempo gli attaccanti ospiti si sono rivelati davvero brutti clienti.

Parodi 6: prova a rimediare, senza riuscirci, con recuperi disperati alle falle che si aprono al centro della difesa (dal 46’ Mora 6,5: poco impegnato in fase difensiva, è autore di una rete davvero pregevole con un diagonale al volo che regala il pareggio ai grigi).

Casarini 6,5: Alterna buone giocate ad altre meno efficaci, ma per capire che non si è arreso di fronte alle difficoltà basta pensare al rigore che riesce a guadagnare nei minuti di recupero.

Gazzi 6: lascia il campo troppo presto dopo uno scontro di gioco, con le condizioni del suo ginocchio che restano da valutare nei prossimi giorni (dal 27’ Suljic 6: spesso sceglie la soluzione più semplice per paura di sbagliare ma, fortunatamente, sale un po’ di tono nel finale).

Castellano 6: gioca solo un tempo esprimendosi senza particolari squilli, ma pur andando anche vicino al gol nei primi minuti di gara (dal 46’ Di Quinzio 6: il suo ingresso non è convincente almeno inizialmente. Poi, in maniera quasi inattesa, ritrova grinta e partecipa fattivamente all’assalto finale dei grigi).

Celia 7: padrone assoluto della fascia di competenza, che percorre un’infinità di volte, in parecchie circostanze ha la lucidità per offrire palloni molto invitanti ai compagni. Su uno di questi Mora inventa il gol del pareggio.

Corazza 6: trova modo di farsi vedere dalle parti di Stancampiano, ma deve lasciare il campo per un problema muscolare poco dopo aver sfiorato il pareggio (dal 39’ Eusepi 6,5: entra a freddo, ma sgomita e combatte con il solito impegno, provando anche a concludere. Freddissimo come sempre dal dischetto, nei minuti di recupero).

Arrighini 6: qualche apprezzabile accelerazione e diversi tentativi, in alcuni casi anche pericolosi, verso la porta avversaria (dal 74’ Stijepovic 6: entra per dare ulteriore peso all’attacco nei minuti finali, e si attiene alle indicazioni ricevute dalla panchina).

All. A. Gregucci 6,5: è vero che il primo quarto d’ora è da dimenticare, con una serie sorprendente di letture errate in fase difensiva. Ma la rimonta, che vale la terza vittoria consecutiva dei grigi, è figlia di alcune lucide interpretazioni. Il tutto senza dimenticare che gli infortuni di Gazzi e Corazza avrebbero potuto complicare ulteriormente le cose. Ma stavolta i grigi ne sono usciti da squadra vera.