Serie C 2018/19, le regole per i ripescaggi

La Lega Pro ha ufficializzato i criteri che saranno adottati nella stagione 2018/19 per l’eventuale integrazione dell'organico per arrivare a 60 squadre.

Premesso che l’ordine con cui si provvederà all’integrazione dell’organico del Campionato Serie C 2018/2019 prevede che la prima ad essere inserita sarà una Seconda Squadra di società di Serie A, poi una società retrocessa dalla Serie C e, successivamente, una società che abbia disputato il Campionato Nazionale Serie D. Si procederà con lo stesso ordine fino, appunto, ad arrivare a 60 squadre.

Il comunicato ufficiale 233L (QUI) riguarda le Seconde Squadre di società di Serie A, che saranno ordinate in base ai seguenti parametri

- Giovani calciatori convocati nelle Nazionali Italiane dalla Under 21 alla Under 15 (valore 40%)

- Classifica finale dell’ultimo Campionato (valore 30%)

- Numero medio degli spettatori allo stadio dalla stagione 2012/2013 alla stagione 2016/2017 (valore 30%)

Le società di Serie A ammesse Campionato Serie C con le loro Seconde Squadre in seguito ai citati criteri dovranno versare un contributo straordinario alla Lega Pro di 1.200.000 euro.

Il comunicato ufficiale 234L (QUI) è invece relativo alle società retrocesse dalla Serie C e alle società che hanno disputato il Campionato Nazionale Serie D nella stagione 2017/18 per le quali saranno stilate due distinte graduatorie basate sui seguenti elementi

- Classifica finale dell’ultimo Campionato (valore 50%)

- Tradizione sportiva della città (valore 25%)

- Numero medio degli spettatori allo stadio dalla stagione 2012/2013 alla stagione 2016/2017 (valore 25%)

Le società ammesse al Campionato Serie C in seguito ai citati criteri dovranno versare un contributo straordinario alla F.I.G.C. di 300.000 euro, oltre a dover depositare una fideiussione di 300.000 euro a favore della Lega Pro.