Luca Di Masi: “Mi prendo tutte le responsabilità per lo scempio”

17.02.2019 17:30 di  Fabrizio Pozzi  Twitter:    vedi letture
Luca Di Masi
Luca Di Masi
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Non c’è limite al peggio per l’Alessandria, sconfitta tra le mura amiche dall’Arzachena. I grigi sono stati contestati dai tifosi e la panchina di mister D’Agostino è molto traballante, come ha confermato Luca Di Masi, presidente dell’Alessandria, in conferenza stampa.

Non ho molto da dire ma era giusto venissi io a parlare dopo questo scempio. Mi prendo tutte le responsabilità, sono molto deluso. Non sono un presidente che esonera l’allenatore in conferenza stampa, prima voglio parlare con il tecnico, anche se ci sto pensando. Non parliamo di progetti, di giovani o di vecchi oggi, comunque e purtroppo, non ho visto molti giovani in campo. Ho la certezza che la squadra non è quella che abbiamo visto oggi e le prestazioni non devono essere queste. Se mercoledì scorso (0-0 in casa con l’Olbia, n.d.r.) poteva essere giustificato da un secondo tempo in dieci, oggi la partita non c’è stata ed abbiamo un solo tiro in porta. Ribadisco che mi assumo tutte le responsabilità per questa situazione dalla quale potremo uscire solo tirando fuori le caratteristiche che servono. La squadra deve dimostrare di non essere quella che ha fatto la prestazione che abbiamo visto oggi. Inguardabile è il minimo che posso dire. Sono sicuro che i ragazzi hanno qualità, ma oggi c’è stato qualcosa di indecente. Mi prenderò 24 ore canoniche prima di parlare con il mister, in settimana abbiamo ragionato su tante cose. Ed era una settimana troppo importante per giocare come abbiamo fatto. Mi sembrava di vedere una partita dei primi tre mesi del primo anno e quella non era neppure la mia squadra. Oggi eravamo senza idee, con undici giocatori che seguivano la palla. Eppure ribadisco che questa squadra non può essere inferiore a molte altre, cosa che invece ha dimostrato di essere. Abbiamo vinto tre partite finora, non c’è altro da dire”.

In chiusura Di Masi ha fatto un riferimento alla situazione del Pro Piacenza, che oggi si è presentato a Cuneo subendo venti reti. “Spero si chiuda velocemente un’altra pagina di calcio schifoso che è quella della partita tra Cuneo e Pro Piacenza. Dispiace che cose allucinanti accadano nella nostra categoria. A chiunque viene poca voglia di fare calcio vedendo queste situazioni. Noi siamo andati a Piacenza e pensare che dovremo tornarci a marzo è una cosa schifosa. E tutti, dal primo all’ultimo, sappiamo che lo è. Non doveva capitare, ma è capitato, quando siamo andati là a noi avevano detto che sarebbero stati esclusi da lì a tre giorni ma, evidentemente, così non è stato. Chiudo una parentesi che ci interessa, anche se a noi interessa la nostra di situazione ed ora dovremo fare qualcosa per uscirne. Ed anche molto velocemente”.