Alessandria, è solo pari contro la Casertana

Casertana 1
Alessandria 1

Marcatori: 15' Fischnaller (A), 76' Taurino (C)

Casertana (4-3-3): Ginestra; De Marco, D'Alterio, Rainone, Ramos; Giorno (91' Finizio), Rajcic, Magnino (55' Carriero); Orlando, Corado, Ciotola (70' Taurino). A disp. Pezzella, Lorenzini, Fontanelli, Diallo, Petricciuolo, De Filippo, Simone, Colli, Cisotti. All. Esposito

Alessandria (4-4-2): Vannucchi; Celjak, Gozzi, Piccolo, Barlocco; Fischnaller (67' Sestu), Cazzola, Branca, Iocolano (92' Manfrin); Gonzalez, Bocalon. A disp. La Gorga, Mezavilla, Piana, Rosso, Sosa, M'Hamsi, Nava, Sala, Evacuo. All. Pillon

Arbitro: Balice di Termoli
Assistenti: Scatragli di Arezzo e Pizzi di Termoli, quarto ufficiale Camplone di Pescara

"Daremo del filo da torcere all'Alessandria". È stato di parola mister Esposito, che al Pinto di Caserta ha presentato una squadra sbarazzina e convinta dei propri mezzi. Stessi problemi e stessi fantasmi invece per l'Alessandria che dopo essere passata in vantaggio non riesce, come ormai gli succede da molto, magari anche troppo, tempo, a chiudere i giochi. Ne beneficia così la Casertana che, contro ogni pronostico, tiene viva una sfida che si deciderà - nel bene e nel male - tra le mura amiche del Moccagatta. 

Dove l'Alessandria dovrà però durare più di un tempo per portare a casa il pass del turno. Già, un tempo, perché dopo essere passati in vantaggio con Fischnaller al 15' (uno-due con Gonzalez) i grigi hanno vissuto di fiammate. Soprattutto dei singoli. In primis l'ex Sudtirol, in secondo luogo Gonzalez. Che per 45' risulta essere più in palla dei suoi. Poi... Ebbene sì, c'è un poi. E tutto di marca rossoblu.

Un poi che coincide con il momento di appannamento della squadra allenata da Pillon. La Casertana allora prende fiducia. Sempre più. Minuto dopo minuto. Sino ad arrivare al 76' quando i ragazzi di mister Esposito non trovano il gol del pari. Svarione difensivo di Celjak con un retropassaggio da brividi. Troppo per essere ignorato da Taurino il quale intercetta la sfera, punta Vannucchi, lo aggira e deposita in fondo al sacco. 

La risposta grigia c'è, e questo è già un buon segnale, ma all'82' il tiro di Gonzalez ben imbeccato da Bocalon trova la strepitosa risposta di Ginestra. Il resto dei minuti sono una battaglia dove a vincere è la stanchezza e l'imprecisione. Da una parte come dall'altra. Ed ecco che i grigi sono costretti a tornare a casa con un pareggio che, per come si era messa la gara, sa anche un po' di sconfitta.