Alessandria Calcio, un futuro tra acqua, vino e ristoranti?

11.06.2022 08:30 di  Redazione GrigiOnLine   vedi letture
Alessandria Calcio, un futuro tra acqua, vino e ristoranti?
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© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

L’ipotesi di un passaggio di proprietà dell’Alessandria Calcio sembra ormai entrata nel vivo e tra i potenziali acquirenti pare assumere un ruolo di primo piano il nome di Paolo Damilano.

Con questa premessa, e giunti a questo punto, probabilmente è il caso delineare il profilo proprio di Paolo Damilano, il cui nome da diversi giorni è stato affiancato a quello dell’Alessandria Calcio.

Paolo Damilano è un imprenditore torinese, CEO (Chief Executive Officer) del Gruppo di famiglia presieduto dal fratello Mario che fattura più di 75 milioni di euro l’anno, ma anche uomo politico come testimonia la sua candidatura a sindaco di Torino nelle ultime elezioni.

La passione per lo sport della famiglia Damilano non è un mistero, come riporta la biografia dello stesso Paolo. Tanto per fare citazioni uno dei marchi controllati dalla holding di famiglia, quello dell’Acqua Valmora, sponsorizza il Giro d’Italia di ciclismo, e, nel tennis professionistico, gli Internazionali d’Italia e le ATP Finals che dallo scorso anno (e fino al 2025) si svolgono proprio a Torino. Da non sottovalutare il fatto che lo stesso marchio è anche apparso sulle maglie dei grigi in qualità di sponsor, oltre ad essere partner di realtà sportive italiane di calcio (per esempio il Bologna), basket, volley, running e scherma.

A proposito del Gruppo Damilano possiamo affermare che gli interessi imprenditoriali si inquadrano in tre settori.

Il primo, e più storico, è quello della produzione del vino con etichette prestigiose a partire dal Barolo per proseguire con Nebbiolo, Barbera, Dolcetto, Arneis e Chardonnay e senza, ovviamente, disdegnare le bollicine.

Il secondo settore di interesse, forse ormai divenuto principale, è quello delle acque minerali con una serie di marchi – Alpi Cozie, Fonte delle Alpi, Martina, Monviso, Mugniva, Sparea e Valmora – che rispondono alle esigenze di diversi settori di mercato dall’ho.re.ca. (hotellerie-restaurant-café) al largo consumo.

Di rilievo, e tuttora in espansione, è l’interesse del Gruppo Damilano nell’ambito della ristorazione con un ristorante (stellato) a Barolo (CN), e realtà del calibro del pastificio Defilippis e dello storico Bar Zucca a Torino.

Il quotidiano La Stampa, nei giorni scorsi, basandosi sui dati di bilancio, ha ipotizzato il valore dell’Alessandria Calcio quantificandolo in sette milioni di euro. Stabilire quanto può effettivamente valere una squadra di calcio, però, richiede un’approfondita due dilicence che, spesso, va ben oltre i meri principi contabili. Le cifre, dunque, continueranno ad essere un mistero. Che non sarà certo l'unico...

Sinceramente, infatti, non riusciamo a comprendere quali siano le ragioni che potrebbero spingere una tale realtà imprenditoriale ad interessarsi dell’Alessandria Calcio, anche se non possiamo trascurare il fatto che l’amicizia personale tra Luca Di Masi e Paolo Damilano possa giocare un ruolo molto rilevante…