Nereo Omero: “La mission del Settore Giovanile va oltre il risultato della singola partita”

29.09.2017 19:00 di  Fabrizio Pozzi   vedi letture
Nereo Omero: “La mission del Settore Giovanile va oltre il risultato della singola partita”
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© foto di Fabrizio Pozzi

Continuano gli approfondimenti a proposito delle giovanili dell’Alessandria. Questa volta facciamo il punto con il Responsabile del Settore Giovanile grigio Nereo Omero.

Sicuramente il Settore Giovanile dell’Alessandria - esordisce il dirigente - ha come obiettivo la crescita dei ragazzi. Abbiamo avuto la fortuna di aver avuto alcuni ragazzi aggregati alla prima squadra anche quest’anno. Kleto Gjura sta facendo un ottimo percorso ed ora è con la nazionale U19 albanese per disputare le qualificazioni agli Europei”.

Nereo Omero passa, poi, in rassegna le modalità di scouting che vengono applicate dal club. “Quest’anno abbiamo due centri principali. La provincia di Alessandria, che è il nostro bacino principe fino alle categorie legate all’attività di base e cioè fino alle annate 2005 e 2006. Dal 2004 in poi, che saranno i Giovanissimi Nazionali del prossimo anno, e con qualche opportunità per ragazzi più giovani ci spingiamo su Torino, Pavia e Genova. Questo ci permette di avere una qualità più che buona, con giocatori di prospettiva, per i campionati che disputiamo”.

La notizia dell’azzeramento delle quote per i calciatori del settore giovanile, diffusa nei giorni scorsi (QUI i dettagli) è certamente carica di significato per Omero. “È una scelta della proprietà. Il desiderio è quello di avvicinarsi ulteriormente alla città, dal momento che le quote erano previste prevalentemente per l’attività di base e quindi su ragazzi alessandrini. Come tanti gesti del presidente Di Masi è un ulteriore gesto d’amore”.

I numeri del Settore Giovanile grigio sono certamente importanti, sia in termini di persone che di investimenti. “I ragazzi sono circa 200 che arrivano a 300 se aggiungiamo anche la Scuola Calcio, che rimane l’unico settore dove non facciamo selezione. Le figure adulte sono una settantina, l’85% delle quali tecniche. Il Settore Giovanile è un investimento anche se, purtroppo, in Italia si vive troppo spesso come un costo, un obbligo. Per l’Alessandria l’investimento ammonta a circa il 10% del budget della società”.

Sta per cominciare un altro importante week-end per quelli che ci piace definire orsacchiotti. “Sarà un fine settimana con partite molto competitive - conferma Nereo Omero - a partire da quella della Berretti che ospiterà l’Albinoleffe. Quella lombarda è una delle scuole calcio storiche italiane che, da anni ha iniziato un percorso tecnico di valore e, cosa che in Italia non capita spesso, basato su principi di gioco condivisi tra tutte le categorie. Perciò aspetto con grande felicità il ‘3-rombo-3’ dell’Albinoleffe. Belle anche le trasferte delle altre due compagini nazionali, U17 e U15, che saranno impegnate a Cuneo. C’è una sanissima rivalità piemontese ed il nostro piacere del bel gioco si confronterà con il loro agonismo sportivo. E poi ci sarà la Juventus qui sia per i 2004 che per i 2005. Quindi un week end estremamente divertente, con partite importanti per vedere a che punto siamo e come migliorare”.

Non bisogna dimenticare mai il coraggio - conclude il dirigente grigio - che è una componente fondamentale della consapevolezza e per poter mettere in pratica ciò che noi, dal punto di vista metodologico, cerchiamo di dare ai ragazzi. Dobbiamo essere coraggiosi senza limitarci agli stretti numeri del tabellino per cercare di vedere un po’ oltre il risultato della singola partita”.