CONOSCIAMOLI MEGLIO: Alex Valentini, il portiere che dà garanzie

05.07.2019 12:15 di Federico Capra Twitter:    vedi letture
CONOSCIAMOLI MEGLIO: Alex Valentini, il portiere che dà garanzie
GrigiOnLine.com
© foto di Marco Rossi/TuttoCesena.it

Giovedì 4 luglio è arrivata l'ufficialità: Alex Valentini è un nuovo giocatore dei grigi (leggi anche: UFFICIALE: Alex Valentini è il nuovo portiere dell'Alessandria). Un portiere esperto, quindi, come ad Alessandria non si vedeva ai tempi di Emanuele Nordi. Classe 1988, Valentini è arrivato in prestito con diritto di riscatto dalla Triestina. Ma prima della squadra giuliana l'estremo difensore è cresciuto calcisticamente nel Mantova. Dopo due anni passati da titolare nella Primavera, il ragazzo viene ceduto in prestito alla Sambonifacese in serie D dove conquista da protagonista la promozione in C2. Il prestito viene prolungato anche per la stagione 2008/2009 per permettere a Valentini di cimentarsi con il campionato professionista: 22 partite e 29 gol subiti, ma soprattutto una sesta posizione che fa onore alla squadra neo-promossa.

L'anno successivo torna al Mantova per poi venir ceduto a gennaio alla Pro Sesto dove scende in campo 14 volte insaccando però 22 reti. A fine campionato, dopo la retrocessione in D della formazione con sede a Sesto San Giovanni, resta svincolato. A puntare su di lui, questa volta, è la Pro Vercelli. Qui resta tre stagioni e conosce mister Scazzola che l'ha fortemente poi voluto in grigio nel 2019. Con le bianche casacche conquista una promozione in serie B e il mantenimento di categoria con 104 presenze complessive. Dopo tre stagioni passa a titolo definitivo allo Spezia, che milita in serie B, nel 2013. Un amore mai sbocciato quello tra il portiere e i liguri che lo cedono in prestito al Cittadella nella stagione 2014/2015 e poi al Lugano nell'annata 2015/2016. 

Il ritorno allo Spezia nel 2016 è comunque amaro per Valentini costretto alla panchina e al ruolo di secondo portiere. Nell'estate del 2017 è passato a titolo definitivo al Vicenza dove gioca titolare per una stagione con 34 presenze subendo 39 reti. A fine anno però si svincola a causa del fallimento societario. Viene poi acquistato dalla Triestina dove disputa una sola parte di stagione per poi venir ceduto, sempre con la formula del prestito alla Viterbese. Nel Lazio è protagonista assoluto della squadra del patron Camilli dove conquista una Coppa Italia di serie C.