Simone Sini: “So cosa significa giocare per questa società”

30.09.2022 12:00 di Redazione GrigiOnLine   vedi letture
Simone Sini
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Simone Sini

Nuovo appuntamento con Venticinquesimo Minuto, rubrica diffusa sulle pagine Facebook di Radio Voce SpazioLa Voce Alessandrina e de Il Piccolo. L’ospite della settimana è stato Simone Sini, capitano dell’Alessandria.

Inevitabile partire dal ricordo di Mario Di Cianni, scomparso appena pochi giorni prima la ricorrenza del 48esimo anniversario della fondazione degli Ultras Grigi. “È una figura che mancherà a tutti e ci siamo stretti intorno alla famiglia. Per come l’ho conosciuto, nella mia permanenza ad Alessandria, ci è sempre stato vicino anche nei momenti difficili. Per questo sappiamo che, ora più che mai, dobbiamo provare a regalare una gioia anche per lui. È una promessa di tutta la squadra, proveremo sempre ad onorare al massimo la maglia anche per lui che, siamo certi, continuerà a seguirci”.

Sini ha poi parlato del gruppo che si sta creando mentre commentava il prestigioso successo sulla Carrarese. “Parto dal mister che è un ragazzo (curioso, e forse anche bello, che sia un calciatore, per quanto esperto, a definire così il proprio tecnico, n.d.r.) in grado di assumersi le responsabilità. Mi ha colpito molto. E poi ha avuto l’intuizione di mettere Sylla largo a destra ed il suo abbraccio dopo il gol proprio al mister è stato quello di tutta la squadra. Per l’impegno che mette sicuramente il mister meritava la vittoria, anche per il coraggio che ha avuto a proporre una formazione molto offensiva”.

Sento tanta responsabilità anch’io – ha proseguito Sini – ma me la sono presa con gioia. Io sono arrivato qui in un momento nel quale tutti volevano venire ad Alessandria perchè, quando era in serie C, era il top per la categoria. Quindi so cosa significa giocare per questa società e per questo cerco di far capire ai miei compagni cosa realmente è l’Alessandria. Quando comincia un campionato tutto si azzera ma giocare qui non è  come farlo da un’altra parte. È una società retrocessa ma che negli ultimi anni ha sempre fatto campionati di livello. Per questo la gente si aspetta qualcosa in più da noi”.

Dopo aver parlato del lungo recupero dal proprio infortunio e riflettuto sulla scomparsa di Piermario Morosini – con il quale Sini aveva addirittura condiviso la camera a Livorno – il capitano dei grigi si è proiettato sul prossimo impegno dell’Alessandria. “Affronteremo una squadra composta da giocatori di categoria che può ambire alle posizioni vertice. Dovremo certamente stare attenti a loro ma ancora più importante sarà ripartire dallo spirito che deriva dalla vittoria sulla Carrarese. Se riusciamo a stare concentrati, attenti e corti possiamo giocarcela”.

Le prospettive dei grigi più a lungo termine. “Non posso fare previsioni, la squadra è talmente giovane e spensierati che può accadere di tutto. Se continuiamo così potremo levarci soddisfazioni e fare un campionato tranquillo”.