Serie C 2017/2018, ecco cosa ci attende

C'è ancora molta incertezza attorno alla nuova serie C. Non tanto per i regolamenti, quelli già digeriti dalle varie società dell'ormai ex Lega Pro, quanto piuttosto per chi potrà partecipare alla stagione 2017/2018 e soprattutto dove. Sono infatti la composizione dei gironi - tutt'altro che scontata - a tenere col fiato sospeso tifosi, squadre e addetti ai lavori.

Partiamo allora dalle certezze, quelle che vedono la futura serie C essere composta sempre da 60 squadre divise nei canonici 3 gironi da 20. Peccato che in ognuno di questi, da Nord a Sud e da Est a Ovest, ci siano diverse squadre con parecchi problemi societari. Tanto da mettere in dubbio partecipazioni, date e protagonisti. 

Certo è anche che l'Alessandria parteciperà nel Girone A della neonata serie C. Forse uno dei raggruppamenti con meno, almeno sino a ora, problemi in vista. La situazione più ingarbugliata è quella dell'Arezzo. I toscani sono stati esclusi in prima istanza dalla Co.Vi.So.C per irregolarità nei pagamenti degli stipendi. La società granata ha comunque confermato l'intenzione di fare ricorso. In stand by anche Lumezzane e Triestina. Le due società hanno fatto domanda di ripescaggio dopo il fallimento del Como.

Ecco le altre società che comporranno il girone A: Alessandria, Arzachena, Cuneo, Pisa, Prato, Renate, Siena, Piacenza, Pro Piacenza, Livorno, Gavorrano, Pontedera, Giana Erminio, Monza, Olbia, Lucchese, Carrarese e Pistoiese.