Moreno Longo: “I risultati arrivano grazie anche a chi non gioca...”

03.03.2021 11:30 di Redazione GrigiOnLine   vedi letture
Moreno Longo
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Moreno Longo
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Si susseguono ravvicinati gli impegni per l’Alessandria che, domani alle 15, giocherà a Livorno nel turno infrasettimanale. Il tecnico dei grigi Moreno Longo ha presentato così l’impegno con gli amaranto che hanno appena visto Amelia succedere a Dal Canto sulla panchina.

Sarebbe stata comunque una trasferta con delle insidie, contro una squadra che vuole salvarsi e, con le giornate che diminuiscono, giocherà con il coltello tra i denti come è giusto che sia. A maggior ragione un cambio di allenatore provoca una scossa a livello emotivo. Perciò ci aspettiamo di incontrare una squadra con grandi motivazioni e che, magari, con il nuovo tecnico apporterà qualche modifica. In quel caso dovremo essere bravi a noi ad interpretare la gara. Abbiamo avuto solo un giorno e mezzo per prepararla, ma spirito di adattamento e motivazioni dovranno essere pari, se non superiori, all’avversario. Purtroppo non riusciamo a recuperare Mustacchio, ci abbiamo sperato ma l’esito dell’ultima ecografia non ha dato l’ok. Macchioni sta migliorando e contiamo di averlo presto a disposizione, mentre Bellodi, se nella rifinitura risponderà come nell’ultimo allenamento, sarà tra i convocati”.

Lunedì, con la Carrarese, l’Alessandria ha approcciato bene la gara. “C’è la volontà di fare per più minuti possibile ciò che abbiamo fatto nel primo tempo con la Carrarese. A volte dipende da noi, a volte da quello che ti permette l’avversario, ma noi lavoriamo per avere una mentalità che ci permetta di essere protagonisti sul campo per 90’. Ci aspettiamo che ogni partita ci dia un importante spunto di crescita”.

Resta da completare le scelte di formazione per domani. “Sono soddisfatto dell’atteggiamento e dello spirito con cui la squadra ha giocato lunedì. È vero che nel secondo tempo siamo stati poco pericolosi, ma abbiamo concesso poco ad un avversario di qualità come la Carrarese. Ho visto grande voglia di prevalere nei duelli individuali, con cattiveria agonistica per portare a casa il risultato. cosa che ci dovrà contraddistinguere anche a Livorno. Certo è una settimana con impegni molto ravvicinati, perciò penseremo anche a gestire le forze ed analizzare chi ha bisogno di recuperare. Anche perchè abbiamo giocatori che non hanno giocato con la Carrarese che sono certamente validi per fare un’ottima partita a Livorno”.

Mister Longo ha poi speso alcune parole a proposito del gruppo e di Cosenza in particolare. “Non mi piace parlare di singoli, ma in questo momento mi piace elogiare chi sta giocando meno. Giocatori che stanno lavorando bene per il gruppo, alzando il livello degli allenamenti, nonostante il poco minutaggio. Uno su tutti è Cosenza, il quale mi sta stupendo piacevolmente come uomo. È positivo, sta facendo da trascinatore anche se non gioca e si sta comportando come un vero capitano. È quello che mi aspettavo, ma chi sta giocando è più agevolato mentre quelli che non giocano, forse, sono anche più importanti perchè rispettano le scelte e dimostrano di essere veri uomini. I risultati arrivano anche tramite questi aspetti”.

La capacità di soffrire - ha concluso Longo riferendosi nuovamente alla gara con la Carrarese - è quella che mi fa pensare positivo. Sopra a questo spirito si può costruire qualsiasi idea tecnico-tattica. In questo campionato c’è fame agonistica e quando ti chiami Alessandria tutti tendono a fare la partita ‘della vita’. Per questo bisogna essere pronti a dare battaglia anche nelle partite che, solo per chi non è di calcio, sembrano facili sulla carta”.