Moreno Longo: “Autostima e piedi per terra, la sorpresa è dietro l’angolo”

03.06.2021 08:30 di  Redazione GrigiOnLine   vedi letture
Moreno Longo
Moreno Longo
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

L’Alessandria elimina la Feralpisalò ed accede alle semifinali playoff (leggi anche Alessandria-Feralpisalò 1-0, Arrighini regala la Final Four ai grigi!). Il tecnico dei grigi Moreno Longo, in videoconferenza stampa, ha commentato così l’esito del match.

Un’ottima partita con un approccio di grande carattere, che è quello che ci deve contraddistinguere. Devo fare i complimenti ai ragazzi, ma lo voglio vedere ogni volta. Non possiamo non mettere in campo questo aspetto, è la base su cui poggiare le idee tecniche e tattiche. Non aver chiuso una partita del genere è stato un problema, a volte basta un episodio per no capitalizzare una partita dominata e che abbiamo meritato di vincere. Le quattro-cinque palle gol che abbiamo avuto sono state enormi ed erano da concretizzare, non si possono lasciare aperte partite così”.

Il tecnico, a parte qualche rotazione, ha riproposto le scelte della gara d’andata con Parodi, in particolare, come terzo di difesa. “Sono contento per lui, un giocatore che ha cuore e gambe. Fossi un tifoso lo apprezzerei sempre, è uno che da sempre il 110%, anche in ogni allenamento. Ero sicuro che potesse superare l’errore della gara d’andata, anche se a Como abbiamo preso gol di testa dalla stessa a posizione e Parodi non c’era. Era la sua partita, contro un attaccante rapido, e sono contento della sua prestazione. Ma voglio sottolineare la prova della squadra, diversa da quella della gara d’andata. ci siamo tolti di dosso un mese di stop e ci siamo calati nuovamente nella realtà. Ed normale che, poi, i valori e l’organizzazione vengano fuori. Il passaggio del turno ci deve dare autostima. Dobbiamo credere in noi stessi, abbiamo ottime potenzialità ma per esprimerle dobbiamo essere al 110%. dobbiamo lavorare con lo spirito di questi ultimi due giorni, che non deve essere frutto di una sconfitta. Quindi autostima e piedi per terra per provare a fare bene nel turno successivo. Corazza? Avevo un piano gara, Eusepi è un post-Covid e non è ancora al meglio. Preferivo tenerlo nel caso fosse necessario forzare la gara oppure un controllare palla nel finale. Bruccini? In fase di non possesso doveva operare sulla loro mezzala e poi fornisce supporto alla catena di sinistra per poi cercare cambi gioco sul lato di Mustacchio”.

Arrighini match winner. “Prova di spessore, aveva il fuoco dentro da tramutare in concretezza, come sul gol. Oggi sono contentissimo anche di chi è subentrato, anche per pochi minuti, perchè lo ha fatto nella maniera giusta e con lo spirito che contraddistingue una squadra”.

Risultati a sorpresa nei playoff. “Le partite sono tutte da giocare e questo rimarrà il gioco più bello del mondo proprio per questo. Non è una frase fatta, le sorprese sono dietro l’angolo per qualsiasi squadra. Per questo bisogna restare sempre umili, con i nomi e con il blasone non si va da nessuna parte”.

Bellodi non sarà recuperato per le semifinali. “Credo proprio non ce la farà. Per quanto riguarda le semifinali, come detto, a questo punto un avversario vale l’altro. Perciò dobbiamo continuare a guardare a noi stessi. Saranno le nostre prestazioni a dire ciò che possiamo fare”.