Michele Marcolini: “C’è voglia di continuare a condividere con il nostro pubblico le emozioni che sono l’emblema del calcio”

In vista del match con la Giana Erminio che l’Alessandria affronterà domani, nella consueta conferenza stampa – che abbiamo diffuso in diretta e che è disponibile in versione integrale sulla nostra pagina Facebook – il tecnico dei grigi Michele Marcolini ha cominciato parlando della settimana di lavoro.

“La settimana tipo non porta necessariamente risultati. Ma evita di viaggiare ogni tre giorni e permette di preparare le partite con più tempo. Giocare ogni tre giorni sposta continuamente gli obiettivi. Fissore sta meglio e valuterò se portarlo – ha proseguito il tecnico parlando degli assenti – Blanchard, che a Pisa è uscito per un problema che si sta trascinando da un po’, invece non si è allenato con il gruppo.  Anche se non dovrebbe essere una cosa da tempi lunghi non sarà della partita. Gazzi (uscito al termine del primo tempo a Pisa, n.d.r.) ha fatto una settimana di differenziato, ma sta bene ed è a disposizione”.

La gara con la Giana, inevitabilmente, evoca ricordi. “I ragazzi hanno voglia di continuare la striscia positiva e preparare le partite caricandole di ulteriori tensioni non aiuterebbe. I ragazzi sono determinati a provare a vincere contro una squadra che anche quest’anno sta facendo molto bene, perciò sappiamo che sarà molto difficile. Ma c’è voglia di continuare a condividere con il nostro pubblico le emozioni che sono l’emblema del calcio. La nostra esultanza con i tifosi a Pisa è quello che, quando uno comincia a giocare, cerca. Speriamo di poterlo fare ancora, vorrebbe dire che stiamo continuando a rincorrere le prime della classe”.

Rincorsa che potrebbe passare anche dalla vittoria in Coppa Italia. “Non mi pongo problemi, la nostra forza è stata quella di pensare di partita in partita e deve continuare ad esserlo. La coppa può dare un grande vantaggio, ma non è solo quello. La Coppa Italia è innanzitutto un trofeo in una competizione che coinvolge tutta la serie C. è qualcosa di molto prestigioso oltre che utile”.

Marcolini si è poi espresso con grande rispetto a proposito del prossimo avversario. “Da tempo la Giana esprime un ottimo calcio, è una squadra che se è in giornata porta tanti uomini in fase offensiva senza dare punti di riferimento. Penso che sia una delle realtà più belle del campionato. e poi ha un giocatore come Bruno che sa essere determinante”.

In conclusione non poteva mancare un riferimento a Vannucchi, protagonista in negativo della sciagurata gara della scorsa stagione. “Vannucchi non ha solo parato tre rigori in coppa. Anche a Pisa è stato determinante e sta facendo benissimo. Io sono molto soddisfatto ed è giusto mettersi alle spalle quello che è stato. Non voglio neanche soffermarmi troppo sulla cosa, che è successa e che in tanti non dimenticano, è giusto che lui pensi solo a continuare a fare bene come sta facendo”.