Michael Agazzi: “Ho ben chiaro quale sia il nostro obiettivo”

20.07.2017 09:00 di  Fabrizio Pozzi   vedi letture
Michael Agazzi
GrigiOnLine.com
Michael Agazzi
© foto di Federico De Luca

Continuano gli arrivi in casa Alessandria. L’ultimo acquisto non era certamente preventivato, ma l’infortunio alla spalla subìto da Vannucchi ha imposto una revisione dei piani. L’intoppo è stato brillantemente risolto dal diesse Sensibile che, battendo la concorrenza di club della serie cadetta come Salernitana e Foggia, ha individuato un portiere che vanta esperienze in serie A e B come Michael Agazzi.

Queste le sue prime opinioni da giocatore dell’Alessandria, raccolte in esclusiva dal nostro portale GrigiOnLine.com.

Agazzi esordisce raccontando di una trattativa lampo con l’Alessandria. “È stata molto semplice. Ho ricevuto una chiamata di Andrea Servili (attuale preparatore dei portieri dell’Alessandria, n.d.r.), con il quale ho giocato ai tempi del Sudtirol, che mi chiedeva se mi sarebbe piaciuto far parte dell’Alessandria. Io non ci ho pensato un attimo ed ho accettato, perché ritengo che sia una grande occasione per me. Ed eccomi qua”.

L’esperto portiere ha le idee chiare su quali siano gli ingredienti per ricominciare dalla serie C a 33 anni. “Servono grande umiltà e voglia di sudarsi ogni singolo risultato che otterrò ed otterremo. Ho ben chiaro quale sia il nostro obiettivo e cercherò di dare il mio contributo alla squadra ed al mister. Ho tanta voglia di mettercela tutta nel lavoro quotidiano. Ho un pensiero fisso, che è quello di spingere al massimo perché non posso permettermi di non farlo”.

Umiltà e discrezione che trapelano dalle sue impressioni sull’approccio con il gruppo. “Ogni giorno cercherò di meritare il rispetto dei miei nuovi compagni con le prestazioni, gli atteggiamenti ed i comportamenti. È essenziale per entrare in un nuovo gruppo che, dalle prime sensazioni (Agazzi si è aggregato ieri alla squadra in ritiro a Bardonecchia, n.d.r), è davvero buono. Sarà mio dovere cominciare in punta di piedi”.