Michael Agazzi: “Col Gavorrano è una ultima spiaggia

01.12.2017 08:00 di  Fabrizio Pozzi   vedi letture
Michael Agazzi
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Michael Agazzi
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it

In vista del confronto con il Gavorrano, in programma domenica prossima al ‘Moccagatta’ con calcio d’inizio alle 14.30, Michael Agazzi è intervenuto negli studi di Telecity, ospite della trasmissione Grigi nel Cuore. Il portiere è tornato sulla sconfitta nel match di campionato a Piacenza, definendola senza mezzi termini “un gancio in faccia” riscattato parzialmente in coppa “abbiamo dimostrato di esserci, anche con la testa”.

Agazzi ha poi cercato di spiegare come riuscire a dare una definitiva svolta alla stagione dell'Alessandria a partire proprio dal prossimo impegno. “Con il mister nuovo ed un po’ di senso di responsabilità che ciascuno di noi deve mettere cercheremo di uscire da questa situazione che anche noi sappiamo benissimo essere imbarazzante. Domenica affronteremo una partita molto importante e dovremo cercare di farlo con positività – ha proseguito l’estremo difensore grigio – in questi giorni abbiamo lavorato molto sulla tattica. Siamo consapevoli che si tratta di una sorta di ultima spiaggia per noi e ci siamo allenati con la consapevolezza di questo. Spero davvero che riusciremo a mettere in campo ciò che ciascuno di noi ha nel proprio bagaglio”.

Dopo la qualificazione agli ottavi di finale ottenuta martedì scorso, la Coppa Italia Serie C potrebbe trasformarsi in un trampolino di lancio. “Io ho sempre giocato in qualunque competizione, persino in allenamento, per vincere. Questo è stato il tema anche nel discorso pre-partita del mister che ci ha detto che bisogna essere stanchi di perdere e di farci prendere in giro”.

A Piacenza, martedì scorso, è tornato tra i pali dopo una prolungata assenza Vannucchi ed Agazzi ha interpretato così il recupero del compagno. “Io ho avuto il suo stesso infortunio e so cosa si prova. Per questo eravamo tutti molto felici di rivederlo in campo, a partire da lui. Quando si sta fuori, ed io lo so bene, è brutto. Perciò riuscire a tornare a fare ciò che ti piace, è la cosa più bella. Non temo la competizione, anzi ben venga, ma in questo momento non esiste Agazzi, Vannucchi o Pop. In questo momento conta solo l’Alessandria”.

Agazzi ha poi concluso rivolgendo un pensiero ai tifosi. Capisco bene che non è facile arrivare allo stadio, dopo una settimana di beghe lavorative, e vedere partite che terminano con una sconfitta. Ma loro, anche nei momenti delicati, ci sono sempre stati. L’unica cosa vera è che ora tocca a noi riportare l’entusiasmo”.