Mattia Mustacchio: “Tre punti fondamentali per dare continuità”

28.11.2021 15:30 di Redazione GrigiOnLine   vedi letture
Mattia Mustacchio
Mattia Mustacchio
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La rete decisiva siglata con la Cremonese, prima con la maglia dell’Alessandria, oltre che il successo dei grigi ha segnato il ritorno al gol di Mattia Mustacchio dopo più di due anni. Queste le sue impressioni al termine dell’incontro del quale è stato protagonista assoluto.

È passato tanto, tanto tempo dall’ultimo gol. L’ho cercato tantissimo perchè serviva alla squadra. Certamente il gol è liberatorio, ho passato un anno non facilissimo al di là della grande gioia per la promozione. Per questo devo ringraziare mia moglie Paola che mi è stata molto vicina e finalmente posso dedicare il gol a mia figlia Grace (nata il 17 gennaio scorso, n.d.r.). Ad un certo punto – ha scherzato il giocatore – ho temuto si dovesse attendere fino ai suoi 18 anni… Questo gol è dedicato a loro. È arrivato in un momento delicato, anche sul piano personale, nel quale la squadra aveva bisogno di qualcosa in più. Inoltre è arrivato insieme a tre punti fondamentali per dare continuità a quello che stiamo ben facendo”.

Tutte le vittorie – ha proseguito Mustacchio rispondendo alle domande – fanno lavorare con più serenità. Abbiamo un allenatore che ci tiene sempre sul pezzo, ma è giusto che sia così. Bisogna ascoltare il mister, i consigli dei compagni ed anche le critiche”.

A proposito dell’allenatore, Moreno Longo conosce molto bene Mustacchio... “Il mister mi conosce meglio di mia madre. Sa quando deve punzecchiarmi ed anche in quei momenti cerco di comprendere quello che mi vuole dire, anche se non è bello sentirselo dire. Bisogna essere bravi a metabolizzare queste cose e trasformarle in energia positiva, questo è il fine. Ho grande fiducia nel mister”.

La rete con la Cremonese è stata di pregevole fattura. “Da esterno è importante lavorare nell’uno contro uno. Ho visto che c’era la possibilità di potermi inserire, che è una mia qualità, e l’ho fatto ai duemila all’ora. Bravo Corazza a prolungare e, quando ho visto il loro terzino, ho sterzato posizionandomi bene la palla con il mancino. Ho voluto calciare alto perché pensavo che il portiere si aspettasse un tiro forte e basso. Infatti è andata bene perchè sono riuscito a metterla sotto la traversa”.

In una stagione ci sono momenti diversi – ha aggiunto Mustacchio – ma il lavoro paga sempre. Ho lavorato a testa bassa ed ora sto raccogliendo i frutti. Da parte mia c’è il massimo impegno per essere sempre protagonista. Ma ciascuno di noi nella squadra ha questo obiettivo, lo posso assicurare al 100%. Ora sono in fiducia, sono riuscito a ribaltare la situazione iniziale. Percepisco la fiducia anche dei compagni, mi trovo benissimo. Abbiamo dimostrato di essere un bel gruppo e questo aiuta molto”.

Due vittorie consecutive possono rappresentare una svolta. “Il campionato è lungo, ci sono tante squadre molto ben attrezzate. È un torneo diverso rispetto agli ultimi anni. Sappiamo bene qual è il nostro obiettivo e sappiamo bene quello che dobbiamo fare per ottenere risultati. Se entriamo in campo con questa cattiveria, con questa ferocia in ogni duello, e con le qualità che abbiamo dimostrato di avere potremo vendere cara la pelle”.