Matteo Pisseri: “Certamente delusi, ma determinati a risalire posizioni”

24.11.2020 08:30 di  Redazione GrigiOnLine   vedi letture
Matteo Pisseri
Matteo Pisseri
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Dopo la battuta d’arresto accusata sabato scorso allo stadio ‘Città di Meda’ con il Renate, l’Alessandria ha ripreso immediatamente a lavorare. Per commentare il difficile momento della squadra la nostra redazione ha raggiunto telefonicamente Matteo Pisseri, estremo difensore dei grigi. Queste le sue parole.

Siamo molto amareggiati perché abbiamo perso una partita davvero importante. Purtroppo siamo ricaduti in alcuni errori già commessi in altre partite, bisogna invertire questa rotta e crescere dal punto di vista mentale, della solidità di squadra e della determinazione”.

In estate Pisseri, come tutto il resto del gruppo, è arrivato ad Alessandria con grandi ambizioni. “Sicuramente siamo ancora molto ambiziosi. È vero che siamo un po’ in ritardo rispetto alle prime posizioni, ma c’è ancora tutto il tempo per recuperare. Già domenica prossima ci attende una partita fondamentale contro una squadra in grande forma. Siamo un po’ delusi, ma molto determinati a risalire le posizioni”.

La Pro Vercelli, avversario che domenica sarà ospite al ‘Moccagatta’, giocherà un recupero infrasettimanale. “Non credo che questo possa influire sull’esito della partita. Noi dobbiamo pensare prima di tutto a noi stessi, se mettiamo in campo la massima attenzione, la massima determinazione e la massima voglia di vincere abbiamo tutte le possibilità di fare risultato. Noi dobbiamo essere concentrati su ciò che possiamo fare, senza pensare agli altri”.

Non è il momento, quindi, di fare tabelle o ipotesi a lunga scadenza. “Dobbiamo pensare partita dopo partita. Ogni gara è difficile e fondamentale, anche perché abbiamo già fatto qualche passo falso di troppo, per cui non possiamo permettercene altri. Quindi inutile guardare troppo in là, bisogna concentrarsi su una gara alla volta – ha concluso Pisseri – soprattutto per non commettere gli errori del passato”.