Luca Di Masi: “Avanti sul nuovo percorso con entusiasmo. In serie C la sostenibilità è un valore”

15.06.2018 08:30 di Fabrizio Pozzi   vedi letture
Di Masi e D'Agostino
Di Masi e D'Agostino
© foto di Fabrizio Pozzi

La presentazione alla stampa di Gaetano D’Agostino, nuovo allenatore dell’Alessandria (QUI) si è aperta con l’introduzione del presidente dei grigi Luca Di Masi.

Ho visto negli occhi del mister l’entusiasmo di cui avevo bisogno per cominciare il nostro nuovo cammino. Spero che ci porterà lontano. Ringrazio Massimo Cerri ed Alessandro Soldati per il lavoro che hanno fatto ed ora proseguiremo scegliendo i giocatori. Sono convinto che questa possa essere la strada corretta per raggiungere i nostri obiettivi, come già avevo spiegato nella conferenza stampa di qualche giorno fa”.

Durante l’incontro con i giornalisti Di Masi ha approfittato per fare importanti puntualizzazioni. “Il cambio di mentalità consiste nel comprendere che non è vero che con i giocatori più vecchi si può vincere e con quelli giovani no. Con i giovani bisogna costruire, ma il progetto è più sostenibile dal punto di vista economico. E la sostenibilità, in serie C, è un valore importante. Si sono create troppe situazioni non chiare. Fortunatamente l’Alessandria ha una base solida e può pensare ad un cammino che conduca a risultati importanti, come si poteva pensare prima, arrivandoci in maniera diversa”.

Rispondendo alle domande il presidente ha poi seccamente scartato ogni ipotesi di disimpegno. “Capisco sia una decisione forte ed importante. Ma non devono esserci pensieri negativi. Io sono qui con grande entusiasmo per cominciare un nuovo cammino. Non ci sono motivi extra-calcistici per il quale ho cercato di svoltare verso la sostenibilità. Nessuno pensi che il progetto possa portarmi ad andarmene. Io resto qui, con i grigi nel cuore come sempre. Non credo di dover rassicurare nessuno. Si continuerà a fare calcio in maniera seria e corretta. E non ho bisogno di qualcuno che mi affianchi dal punto di vista economico. Come ho detto quando sono arrivato, le cose si fanno bene da soli. La scelta che ho fatto deriva dalla mia volontà specifica di fare calcio così ad Alessandria in questo momento, non certo dal bisogno di qualcuno”.

Il presidente ha concluso parlando di eventuali 'ospiti' allo stadio. “Il Moccagatta è talmente bello che è normale che ce lo chiedano – ha chiosato Di Masi – ma per ora è prematuro. Se la Juventus dovesse fare la seconda squadra, e non lo sapranno fino al 20 luglio, siamo certamente disponibili a vagliare le richieste. L’Albissola, invece, non può venire in Piemonte a giocare le sue gare interne per regolamento”.