Lo 'Zio' Beppe Bergomi e quella passione per l'Alessandria Calcio

26.07.2019 10:44 di  Federico Capra  Twitter:    vedi letture
Lo 'Zio' Beppe Bergomi e quella passione per l'Alessandria Calcio

Beppe Bergomi e l'Alessandria Calcio. Centrano poco le questioni di mercato piuttosto che societarie. Anche perché lo 'Zio' ha smesso ormai da tempo e dopo aver appeso gli scarpini al chiodo ha trovato la sua dimensione come opinionista tv a Sky e spesso al fianco di Fabio Caressa. Eppure Bergomi un legame con l'Alessandria ce l'ha e anche forte. Si tratta di un rapporto di stima e rispetto per i colori grigi. L'ultima sviolinata nei confronti del club di Luca Di Masi è arrivata così ieri sera durante la telecronaca di Torino-Debrecen, gara di Europa League giocata proprio ad Alessandria.

"Il Moccagatta è un gioiellino", ha detto Bergomi parlando proprio dello stadio che ospita le partite casalinghe dei grigi. Ma non è la prima volta che l'ex bandiera dell'Inter si lascia andare a elogi nei confronti dell'Alessandria. Tornando indietro nel tempo - ma non troppo - lo 'Zio' aveva usato parole al miele per i grigi nel 2016. Era l'epoca della semifinale di Coppa Italia contro il Milan. "Era inevitabile che tifassi per l'Alessandria", aveva detto ai microfoni di Radio Gold a margine di un'iniziativa benefica a Barolo. Poi aveva anche spiegato di conoscere "molto bene Gregucci" che aveva fatto il corso di allenatore insieme a lui a Coverciano.

Elogi anche per "il direttore Magalini, uno che lavora bene". Ma soprattutto aveva professato tutta la sua stima per Luca Di Masi considerato come una "persona che vuole fare calcio, e so quanto sia difficile emergere in Lega Pro". Un anno dopo, nel 2017, si era recato ad Alessandria come 'testimonial' a sorpresa dell'Ospedale Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo dove si era sottoposto in via precauzionale a controlli al cuore nel reparto di Cardiochirurgia guidato da Andrea Audo. Anche in quel caso si era espresso positivamente nei confronti dell'operato di Luca Di Masi considerato un ottimo presidente capace di aver "costruito una società sana e importante".