Lo sfogo di Cosenza: "Dove sono finito? Sino a gennaio correrò solo alla Michelin"

01.09.2021 08:18 di  Redazione GrigiOnLine   vedi letture
Lo sfogo di Cosenza: "Dove sono finito? Sino a gennaio correrò solo alla Michelin"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Con il mercato appena concluso l'Alessandria Calcio ha messo a posto i tasselli in entrata e in uscita per affrontare al meglio la Serie B. Tanti protagonisti della passata stagione sono partiti altri sono rimasti, Molti volti nuovi hanno accettato la corte dei grigi al loro ritorno tra i cadetti dopo 46 anni. A non essere partito è stato però Ciccio Cosenza che in un lungo post su Instagram si è levato qualche sassolino dalle scarpe.

"Non è semplice spiegare il mix di emozioni che mi scorre tra le vene ma cercherò di farlo perché sono stufo di questo calcio malato,fatto di pochezza e di superficialità. Dove non c’è più riconoscenza e dove non c’è più spazio per persone, uomini ed atleti che davanti mettono sempre il bene del gruppo e mai il proprio, cercando di essere un esempio dentro e fuori dal campo", ha scritto su Instagram.

"Per la prima volta nella vita mi ritrovo però a voler lottare contro chi per l’ennesima volta si permette a volermi sminuire o meglio umiliare, allontanandomi dal mio spogliatoio e dai miei fratelli, soprattutto dopo un miracolo calcistico, sperato e desiderato 46 anni, che è arrivato proprio grazie alla forza del gruppo alla quale io ho dato tutto me stesso e pure di più", sottolinea l'esperto difensore. Che poi aggiunge: "Mi è stato detto a 11 giorni dalla fine del mercato che non c’era più spazio per me in lista. Un posto che io non pretendevo ma che mi sono conquistato con grande sudore e sacrificio sul campo. Quindi a tutti quelli che mi scrivono e che mi chiedono: 'Ma non ti vediamo più Ciccio? Dove sei?' rispondo che sono Un Fuori Rosa dell’Alessandria (ricordiamo che il termine a livello di giustizia sportiva non esiste, ndr) e che mi troverete sempre lì alla Michelin a correre e che con grande orgoglio e con il petto in fuori lotterò contro chi mi ha umiliato e contro chi pensa di sminuirmi".

Cosenza conclude così: "Ho le spalle larghe e forti cari miei. Ho 35 anni sì, ma la voglia ed il fisico di un ragazzino e sfido chiunque a dire il contrario perché ne parlano i fatti e non le chiacchiere. Attenderò gennaio senza problemi per una nuova avventura cercando di mantenermi al massimo. Amo il calcio di una volta, fatto di strette di mano e di rispetto. Non permettete a nessuno di uccidere i vostri sogni".

Uno sfogo comprensibile ma forse arrivato non in uno dei momenti migliori, dato il momento di difficoltà in campionato dell'Alessandria Calcio reduce da due sconfitte contro Benevento e Pisa e alla ricerca ancora di una sua dimensione in B.