Grosseto-Alessandria 1-1, le pagelle dei grigi di Moreno Longo
Ancora un pareggio per l’Alessandria che rimonta ma chiude in 10 (leggi anche Grosseto-Alessandria 1-1, i grigi pagano ancora una volta le distrazioni). Queste le nostre pagelle.
Pisseri 5,5: l’errore di valutazione che commette sul tiro di Sicurella fa notizia e concede il vantaggio al Grosseto. Poi prova a riscattarsi con tre interventi dei suoi.
Prestia 6,5: è il più attento in chiusura e meriterebbe il gol con un preciso colpo di testa su calcio d’angolo sul quale Barosi si esibisce splendidamente
Di Gennaro 6: prova a tenere la linea molto alta, scelta forse azzardata al cospetto di un avversario che è noto giochi prevalentemente sulle ripartenze. Contiene senza troppi problemi gli altri tentativi d’attacco dei biancorossi.
Sini 6: patisce la velocità del reparto offensivo grossetano, ma è positivo nelle fasi di transizione offensiva quando fa valere il suo sinistro ben educato.
Parodi 5: prestazione dispendiosa che non procura particolari grattacapi alla difesa di casa. Il secondo cartellino giallo che rimedia è davvero troppo ingenuo.
Casarini 6: grazie alla continuità che sta trovando - per meriti non tutti suoi - riesce ad esprimersi in maniera sufficiente sia sul piano fisico che su quello tecnico (dal 66’ Chiarello 6: mister Longo lo inserisce con compiti totalmente diversi rispetto a quelli che ha dovuto ricoprire dopo che la squadra è rimasta in 10).
Giorno 6: in occasione del vantaggio biancorosso Sicurella dimostra di avere un passo diverso. Allora lui prova a ribaltare la situazione mettendola sul piano tecnico anche se, talvolta, con qualche tocco di troppo.
Di Quinzio 6,5 : il vantaggio del Grosseto scaturisce da una palla che perde, ma nella trequarti offensiva dei grigi. Perciò non è certo lui sul banco degli imputati nell’occasione. Per il resto si mostra brillante e propositivo.
Celia 5: lontano dalla migliore condizione dopo il Covid, in apertura avrebbe anche l’occasione per sbloccare il risultato. Nel finale di prima frazione, però, si perde definitivamente (dal 46’ Frediani 6,5: il suo ingresso, segnato da un bell’assist servito a Corazza, si rivela ancora una volta molto positivo. Bene anche quando si ritrova destra con la squadra in inferiorità numerica, peccato per quel colpo di testa…).
Corazza 6: tenta di migliorare il suo apporto alla manovra ricercando maggiormente ampiezza e profondità. Finalmente ritrova un po’ di convinzione e, soprattutto, lo spunto vincente (dal 78’ Eusepi sv).
Stanco 5,5: parte per la prima volta nell’undici titolare e comincia con buona lena, ma il suo apporto si esaurisce con il passare dei minuti. Forse non ha più di un tempo nelle gambe… (dal 72’ Bellodi 6: chiamato in causa per fare l’esterno basso nella ridisegnata difesa a quattro entra velocemente in partita).
All. M. Longo 6: questa volta la squadra parte aggressiva ma si fa punire da una ripartenza che, però, era l’unica prevedibile arma a disposizione degli avversari. Una volta trovato il pareggio le velleità di successo, per l’ennesima volta in questa stagione, si schiantano contro un’ingenuità.