Giuseppe Prestia: “Bello festeggiare le 100 presenze con una vittoria”

03.10.2021 15:30 di  Redazione GrigiOnLine   vedi letture
Giuseppe Prestia: “Bello festeggiare le 100 presenze con una vittoria”
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Prima della gara con il Cosenza il presidente dell’Alessandria Luca Di Masi ha premiato Giuseppe Prestia per le sue 100 presenze in maglia grigia, traguardo raggiunto domenica scorsa a Perugia. Queste le considerazioni del giocatori al termine dell’incontro, espresse in conferenza stampa.

Non c’era cosa migliore che festeggiare le 100 partite con l’Alessandria con una vittoria molto importante. Sono felice sia per il traguardo che per la partita di oggi. Ora bisogna continuare su questa strada ed essere positivi”.

L’infortunio che ne ha condizionato l'inizio di stagione è ormai alle spalle. “A livello clinico sto bene, anche se mi manca ancora qualcosina a livello fisico che ritroverò sia con gli allenamenti che giocando. Le due settimane di stop mi serviranno per mettere minuti e forza nelle gambe”.

Da quando Prestia è arrivato ad Alessandria nel 2018 sono cambiate molte cose. “Quattro anni di esperienza in più fanno… Per me ormai Alessandria è casa, mi trovo bene con la società ed i compagni. Trovarsi bene in una città e con la società è molto importante per un calciatore e permette di migliorare”.

Aver chiuso la gara con la difesa imbattuta è uno dei temi del giorno. “Per noi è molto importante non subire gol, ci dà fiducia. La verità è che più della metà dei gol presi finora sono stati conseguenza di errori dei singoli, perciò non è un problema di reparto. Abbiamo pagato a caro prezzo le disattenzioni. Ma dopo aver quasi regalato cinque partite sono arrivati quattro punti nelle ultime due. Secondo me si era visto qualcosa di buono già a Perugia. In settimana abbiamo lavorato tantissimo e continueremo a farlo”.

Prestia ha chiuso il suo intervento mostrando con giustificato orgoglio e piena soddisfazione la maglia che il presidente Di Masi gli ha regalato e che sul retro riporta il numero 100 insieme, ovviamente, al suo nome.

Complimenti, capitano!