Gaetano D’Agostino: “Prova di carattere, l’affetto dei tifosi è la nostra forza”

17.09.2018 10:00 di Fabrizio Pozzi Twitter:    vedi letture
Gaetano D'Agostino
GrigiOnLine.com
Gaetano D'Agostino

Esordio col botto per l’Alessandria che ha battuto per 2-1 la Juventus U23 al ‘Moccagatta’, nell’occasione casa dei bianconeri. In sala stampa il tecnico dei grigi Gaetano D’Agostino ha parlato in conferenza stampa.

Abbiamo preparato così l’esordio, ci tenevo in particolare per l’atteggiamento. Oggi ho visto i tre attaccanti sacrificarsi e mantenere sempre i reparti corti. Questo ci ha facilitato sia nella manovra, sia nelle ripartenze. Le squadre di mister Zironelli giocano un buon calcio, con ampiezza, quindi non è facile chiudere le linee di passaggio . Ma siamo stati bravi ed abbiamo colpito al momento giusto. Ed abbiamo creato anche  un po' di palle gol”.

Questa sera ha giocato Gjura, che un '99, ed avevamo sei under in campo – ha aggiunto D’Agostino – rispetto alla Juventus avevamo solo tre over in più sparsi per il campo. Sono ragazzi molto validi quelli della Juve, certo che poi affronteranno squadre che avranno meno under di noi in campo. In Lega Pro il fattore malizia la fa da padrone e credo che possa far bene a loro giocare con continuità ed incontrare anche avversari più esperti. È una categoria molto formativa".

D’Agostino, stimolato dalle domande, ha poi riflettuto sul fenomeno ‘seconde squadre’. “È stimolante incontrare la Juve, il Milan o la Roma in futuro. Credo anche per i ragazzi, il campionato Primavera resta un po’ ovattato. Poi, quando a 20 anni molti ragazzi escono dai loro club, possono trovare difficoltà di ambientamento all’interno di uno spogliatoio dove ci sono anche i grandi. Confrontarsi, avere tre over in uno spogliatoio, aiuta a capire come va il calcio al di fuori del centro sportivo o del club dove si trovano. Credo che il confronto faccia bene sia a loro che alle squadre avversarie che si trovano di fronte club blasonati ed affascinanti”.

Il tecnico dei grigi, successivamente è tornato sulla prestazione dei suoi. “La nostra prerogativa è l’atteggiamento, non subire la partita. Oggi tutti, chi ha giocato dall’inizio e chi è subentrato, hanno risposto alla grande sotto il punto di vista dell'atteggiamento. Ovviamente dobbiamo migliorare, ma la vittoria di oggi può far crescere l'autostima ai ragazzi. Già in amichevole con il Genoa, pur perdendo, avevo visto cose positive. Oggi alla prima, davanti al nostro pubblico, abbiamo dato prova di carattere e, soprattutto, abbiamo fatto capire che teniamo alla maglia. Teniamo a far bene per noi stessi, per la società e per i tifosi. Mi aspettavo la risposta del pubblico, anche se arrivavamo da un periodo di transizione. Se una piazza è passionale, come questa, alla fine dimostra sempre il suo calore. Su questo non avevo dubbi”.

D’Agostino ha poi parole di elogio per De Luca. “Ha fatto una buonissima prova. Abbiamo lavorato e continueremo a farlo, credo che lui possa diventare un bel giocatore. Ha le caratteristiche fisiche e le movenze, devo ancora lavorare lui. Sono convinto che possa togliersi grandi soddisfazioni. Ai ragazzi chiedo di avere la curiosità per migliorare sempre”. Significativo l'abbraccio al momento della sostituzione. “Lo ringrazio, anche quando ha fatto gol è venuto ad abbracciarmi. Se non l'avesse fatto  - ha scherzato D’Agostino - non avrebbe più giocato. Mi fa piacere davvero, significa che stiamo creato un gruppo compatto, un blocco all’interno del quale tutti remano dalla stessa parte. Oggi ha fatto bene Maltese, ma voglio sottolineare anche la prova di Sartore. Al di là del gol, nessuno si sarebbe aspettato vederlo ripiegare con quello spirito di sacrificio, Gatto ha fatto una partita meravigliosa, Panizzi è subentrato benissimo. Bellazzini, finchè è rimasto in campo (il giocatore è uscito per un fastidio al polpaccio, n.d.r.), ha dato il suo contributo come tutti gli altri. Bisogna continuare così, con la voglia di regalare i tre punti alla nostra gente che merita rispetto. Il suo affetto è la nostra forza ed un valore aggiunto da tenerci stretto”.

Nonostante si giocasse al ‘Moccagatta’ la squadra di casa era la Juventus U23, che disputerà le proprie gare interne sempre ad Alessandria. Perciò, per la prima volta nella sua storia ultracentenaria, i grigi hanno vinto in casa della Juve… “Conosco le statistiche, anche se è un po' atipico dire che giocavamo fuori casa. Ma sono contento di aver raggiunto un pezzettino di storia dell'Alessandria. Complimenti ai ragazzi".