Gaetano D'Agostino: "Nessun turnover, voglio vincere in Sardegna"

Gaetano D'Agostino vuole fare più punti possibili in Sardegna nella doppia sfida che vedrà i grigi prima impegnati con l'Olbia e poi con l'Arzachena. Doppia trasferta ostica. Sia per la tifoseria caldissima, sia per il terreno di gioco: "Il 'Nespoli' non è certo il Moccagatta. A confermarlo sono le immagini che arrivano dalla televisione". A rendere tutto più complicato c'è la situazione dell'Olbia che viene da tre sconfitte consecutive: "Loro vogliono ripartire il prima possibile. I sardi sono una squadra aggressiva che punta tutto sul ritmo e nel rompere il gioco agli avversari. Dal canto nostro noi dovremo essere bravi ad alzare subito i ritmi cogliendoli impreparati".

Tre partite nel giro di una settimana. Sia per i grigi che per le altre squadre della serie C. Ma D'agostino non pensa di fare turnover: "Se ci sarà, sarà molto limitato. Qualcuno potrà anche rifiatare, ma si valuta partita dopo partita". Poi ha aggiunto: "prima ci sono gli interpreti per domani sera, dopo valuteremo tutte le situazioni che si sono create. I ragazzi ora stanno bene, anche mentalmente e quindi dobbiamo rimanere concentrati e affrontare una sfida per volta". 

Poi una piccola tirata d'orecchie ai suoi dopo quanto accaduto col Siena (leggi anche: Alessandria-Siena 1-1, i grigi passano in vantaggio ma vengono raggiunti su rigore): "Non dobbiamo permettere alle avversarie di fare giocate vicino all'area o, anche, dentro l'area. Nell'arco di una partita, ci possono essere passaggi in cui si subisce, ma non all'inizio della ripresa, perché se poi si creano difficoltà mentali anche importanti".