Fabio Rebuffi: “Guai a demoralizzarsi, sarebbe un gran problema”

GrigiOnLine.com

L’Alessandria rimedia a Gubbio la terza sconfitta nelle prime tre giornate di campionato. al termine del match il tecnico dei grigi Fabio Rebuffi ha commentato così.

“Ci manca il percorso iniziale e per ora riusciamo solo a stare aggrappati alle partite. Qui, nei primi 30’-35’ meritavamo di prendere prendere tre o quattro gol. Nel finale della prima frazione e in buona parte della seconda la partita mi è sembrata più equilibrata. In periodi come questi gli episodi non possono che condannarci però il risultato è giusto. Le partite ravvicinate non possono farci diventare una squadra in tre giorni. I ragazzi stanno avendo niente pur sacrificandosi tanto. Nulla da rimproverare a loro. Non dobbiamo commettere l’errore di demoralizzarci, sarebbe un grave problema”. 

Coppia d’attacco iniziale composta da Sylla e Nepi. “Con la Virtus Entella, domenica scorsa, Galeandro era uscito anzitempo e con i crampi. L’idea era preservare il ragazzo. Vale lo stesso discorso per Mionic, stiamo gestendo le forze ma non possiamo neanche fare troppi cambi perché siamo alla ricerca d’identità. La sostituzione di Lombardi? Era molto stanco”.

Poche novità rispetto alle precedenti uscite . “Rispetto alla partita di Imola la squadra riesce a stare in gara un po’ di più ed è appena più aggressiva. Ma adesso c’è anche l’aspetto emotivo e dobbiamo pensare anche a quello oltre che a tutto il resto”.

Buona volontà e grinta non bastano. “Sono la base per creare la nostra identità, certamente servono anche principi ed idee. Questa trasferta è stata preparata con pochissimo tempo a disposizione ma ciascuno sta facendo tutto quello che può fare in questo momento. Portare punti a casa ci avrebbe permesso di vivere con un po’ di entusiasmo il momento”.