Fabio Rebuffi: “Buoni segnali della squadra nonostante la sconfitta”

GrigiOnLine.com

Al termine della gara persa al ‘Moccagatta’ per 1-3 con Virtus Entella Fabio Rebuffi, tecnico dell’Alessandria, ha commentato così in sala stampa.

“Non credo sia stato il gol subìto nel finale di primo tempo a tagliarci le gambe. Tanto è vero che nel secondo tempo siamo ripartiti con energia ed abbiamo anche pareggiato. Sono stati gli altri due gol che ci hanno tolto le energie. Sappiamo che, al momento, il nostro percorso è questo. Esco più fiducioso da questa partita nonostante la sconfitta, abbiamo portato un principio d’identità ed aggressività facendo la partita che dovevamo. Di fronte avevamo una squadra più pronta di noi ma i ragazzi hanno dato un segnale e mi hanno fatto capire che sul piano caratteriale ci siamo. Ascoli? Non insisterei su di lui se non fossi convinto che può crescere molto. Ha bisogno di tempo, è un 2005, gli daremo lo spazio che merita così come a tutti gli elementi della rosa. Lo conosco bene e so che può giocare sia a destra che a sinistra ma non gli metterei troppa pressione. Nunzella? Ha bisogno di giocare, in una settimana si è prestato con disponibilità al gruppo. Sente una doppia responsabilità, quella di fare bene e quella di dare una mano agli ‘under’. Diamo tempo anche a lui di trovare la condizione”.

A proposito di ‘over’ Sini è stato decisivo in occasione del pareggio. “Sono situazioni che abbiamo provato a lungo. Lui ha grandi capacità sui calci piazzati, dovremo continuare a sfruttarle”.

Mercoledì l’Alessandria giocherà a Gubbio (ore 18) il turno infrasettimanale. “La certezza è che dobbiamo andare a Gubbio con ancora più coraggio. Il nostro percorso è difficile ed è appena iniziato. Affronteremo un’altra squadra forte ed organizzata, ma le partite ravvicinate serviranno a velocizzare il nostro percorso di crescita oltre che a dare spazio a tutto il gruppo. In due partite abbiamo già utilizzato molti giocatori (sono 20 finora, n.d.r.) e ci sarà spazio per altri. Mercoledì rientreranno anche i due squalificati”.

Squadra cresciuta rispetto ad Imola, soprattutto in considerazione del valore della Virtus Entella. “Queste sono partite che ci aiutano e mi permettono di conoscere la squadra sempre meglio”.