Cristian Stellini: “Annullato un gol valido. È già la terza volta”

16.10.2017 10:00 di Fabrizio Pozzi   vedi letture
Cristian Stellini
GrigiOnLine.com
Cristian Stellini

Quinto pareggio esterno per l’Alessandria che continua a faticare a vincere e, al ‘Nespoli’ di Olbia, non va oltre lo 0-0. Il tecnico dei grigi Cristian Stellini analizza così il match, concentrando innanzitutto l’attenzione sulle decisioni arbitrali. “Non è tutto negativo in questa partita. Anche se il percorso ancora non decolla. È su questo che ci si interroga. Di fronte ad un avversario ostico come l’Arzachena abbiamo avuto più problemi di quelli che avremmo dovuto avere. Abbiamo riflettuto su questo, sapendo che la squadra ha segnato un gol valido che è stato annullato (in effetti sono due le reti non convalidate all’Alessandria. Al 37’ è stato annullato il gol di Bellomo per fuorigioco, mentre al 76’ è toccato a Fischnaller, il cui gol è stato annullato perché la torre aerea di Casasola che lo aveva servito, secondo il direttore di gara, sarebbe avvenuta dopo che la palla era uscita, n.d.r.) ed  la terza volta che ci capita dall’inizio dell’anno.  Quello che abbiamo fatto, chiaramente, non è sufficiente. Ma avremmo potuto vincere”.

Il tecnico, poi, è piuttosto pragmatico quando si parla del rendimento dell’attacco, finora poco efficace. “Probabilmente siamo questa squadra. E quindi dobbiamo sapere che abbiamo degli attaccanti che non riescono a fare quello che, per esempio, hanno fatto oggi quelli dell’Arzachena i quali in due occasioni si sono ritrovati davanti al portiere. Perciò dobbiamo lavorare su questo tipo di attaccanti con più attenzione rispetto a quella che ci abbiamo messo fino ad oggi. Qualcuno magari si aspetta che Gonzalez risolva le partite, che Bellomo si inventi qualche giocata per mandare in profondità i compagni. Noi pensiamo di avere giocatori validi che per il momento non sono riusciti ad esprimersi. Certo, dobbiamo aspettarci di più da loro, ma dobbiamo allenarli nel modo giusto per metterli nelle condizioni di fare ciò che oggi Curcio e Vano hanno fatto meglio dei nostri attaccanti”.

Lo schieramento iniziale dell’Alessandria ha visto gli uomini di stellini disposti con il 4-4-2. Ma per il tecnico non si tratta di una particolare novità.  “La formazione, più o meno era quella di Pontedera. Forse più equilibrata, ma anche in altre occasioni, pur con uomini diversi, avevamo giocato così. Il risultato è sempre lo stesso, perciò dobbiamo sapere che nelle nostre corde c’è questo. Fondamentale continuare a non subire gol ed oggi siamo riusciti a concedere solo due occasioni agli avversari. Per noi la soluzione potevano essere i cross. Ne abbiamo fatti tanti senza, però andare mai alla conclusione. Se non nell’occasione del gol ingiustamente annullato a Bellomo o sul colpo di testa di Marconi. In tante situazioni la palla è arrivata nell’area avversaria, ma l’equilibrio poteva essere rotto solo dal gol di Bellomo”.