Claudio Santini: “Fiducioso per i prossimi impegni”
Ospite della trasmissione di Museo Grigio ‘L’Orso in diretta’ Claudio Santini, attaccante dell’Alessandria, dalle frequenze di RVS ha fatto il punto in vista del prossimo impegno dei grigi che, domenica prossima, faranno visita all’Arezzo.
“Nelle ultime quattro partite, tralasciando quella con il Cuneo, abbiamo fatto sempre ottime prestazioni contro squadre attrezzate e forti. Ed anche lunedì abbiamo fatto bene, purtroppo ci sono episodi che ci condannano. Spero e penso che, alla lunga in un campionato, gli episodi che ora stanno andando storti ci gireranno a favore e le cose si compenseranno. Sono fiducioso”.
A proposito della gara con il Piacenza, Santini torna sul faccia a faccia avuto con il portiere avversario Fumagalli sul finire del primo tempo. “Io sono uno che in campo dà sempre il massimo e cerca di fare più del 100%. A volte mi imbatto in situazioni come quella. Sul colpo di testa di Gatto il portiere non aveva bloccato ed io, fino all’ultimo, ho cercato di metterla dentro. Lui si è un po’ arrabbiato perché pensava che lo colpissi. Oltre a ciò ho visto che inveiva contro i tifosi della curva e queste sono scene che a me danno fastidio. Così come non aveva senso l’esultanza a braccia aperte di Pesenti dopo il rigore”.
“Sicuramente per un giovane, come noi ne abbiamo tanti, è diverso giocare – ha proseguito Santini facendo un esempio riferendosi anche all’esperienza personale – a Pontedera piuttosto che ad Alessandria. Anche io ho sentito un po’ la pressione nelle prime partite. Ma devo dire che i tifosi sono dalla nostra parte, ci sostengono fino all’ultimo secondo. Perciò spetta solo a noi portare a casa i risultati. Poi tutto tornerà nella norma. Da queste situazioni si esce tutti insieme, tifosi, società, staff e squadra”.
Domenica prossima l’Alessandria affronterà l’Arezzo e poi, nel turno infrasettimanale del mercoledì successivo, ospiterà il derby con il Novara. “Premesso che ritengo che noi ci troviamo meglio ad affrontare squadre più blasonate che ci vengono a prendere alte. Perciò sono molto fiducioso sia per la partita con l’Arezzo che per quella con il Novara. Sono più preoccupato quando incontriamo avversari che si chiudono e giocano di ripartenza. Stiamo preparando le prossime partite al massimo delle nostre possibilità e per il momento siamo concentrati sull’Arezzo. Che è una squadra forte, ne siamo consapevoli. Ma è un campionato molto aperto, tutti possono vincere contro tutti”.
L’attaccante dei grigi ha concluso il suo intervento con una riflessione. “Personalmente cerco sempre il gol. A volte mi capita di fare grandi partite per la squadra ma poi, in fondo, non sono soddisfatto perché non ho segnato. Faccio un grande lavoro e poi vedo scrivere sui giornali che l’Alessandria è ‘spuntata’. Questo mi dà molto fastidio, ma lavoreremo per migliorare anche in quello”.