Alessandria-L.R. Vicenza 0-1, le pagelle dei grigi di Longo

L’Alessandria saluta la serie B perdendo in casa (leggi anche Alessandria-L.R. Vicenza 0-1, l’epilogo più amaro per i grigi). Queste le nostre pagelle.

Pisseri 6: il L.R. Vicenza ha sostanzialmente tirato in porta solo sul gol, pur avendo avuto qualche opportunità in contropiede. Per il resto l’estremo difensore lavora prevalentemente di piede sui retropassaggi dei compagni.

Mantovani 6: soffre appena la velocità di Da Cruz ma non è protagonista di particolari sbavature sebbene non dimostri grande lucidità in fase di rilancio (dal 60’ Lunetta 6: il suo ingresso contribuisce a rendere più offensivo l’assetto).

Di Gennaro 5,5: comincia con qualche brivido e perde la marcatura di De Maio sul vantaggio biancorosso. Cerca poi di rifarsi con buone chiusure e conclude il match da centravanti. Purtroppo non basta.

Prestia 6,5: ha il merito di non concedere grande spazio a Ranocchia. Anche lui chiude la gara in attacco ma senza esito.

Pierozzi 5,5: costretto prevalentemente sulla difensiva da Lukaku, migliora appena quando riesce a capovolgere l’azione (dal 71’ Fabbrini 5,5: non sempre riesce a saltare l’uomo ma è l’unico ad impegnare davvero Contini, peccato fossimo al 96’…).

Casarini 5,5: non comanda con adeguata autorità il centrocampo e non sempre opera le scelte più azzeccate (dall’82’ Ba s.v.).

Gori 6: abbastanza intenso in marcatura è soprattutto impegnato a recuperare palloni (dal 60’ Milanese 6: propone buoni spunti e qualche giocata interessante, forse avrebbe meritato più spazio).

Parodi 6: esterno sinistro opposto a Maggio, nel primo tempo sembra il più convinto dei suoi. Torna nei tre di difesa con l’uscita di Mantovani.

Chiarello 5,5: si prodiga per offrire alternative ai compagni con risultati alterni (dal 46’ Marconi 5,5: combatte sui palloni alti con i corazzieri della difesa biancorossa ma, ancora una volta, non punge).

Corazza 5,5: avulso dalla manovra, e male assistito dai compagni, non lesina certo l’impegno ma neanche trova lo spunto anche se cresce un po' nel finale. 

Palombi 5,5: non impensierisce la difesa ospite per lunghi tratti ma negli ultimi minuti prova a mettere in mezzo qualche pallone interessante.

All. M. Longo 5: sceglie di partire con un atteggiamento più agile ma De Maio rovina i piani già a metà del primo tempo. La squadra non reagisce immediatamente e si affida a rilanci dalla difesa che sono facile preda degli avversari. Passa alla trazione anteriore, che non produce comunque la rete che avrebbe lasciato aperte le speranze, solo quando non può più farne a meno.