Alessandria-Gavorrano 3-2. Le pagelle dei grigi

L’Alessandria batte per 3-2 il Gavorrano al termine di una gara nervosa e complicata dall’inferiorità numerica (QUI il report del match). Queste le nostre pagelle.

Vannucchi 6,5: ritrova il posto da titolare anche in campionato e dimostra di meritarlo con alcuni interventi decisivi, e non solo nel finale di gara.

Sciacca 5,5: partecipa all’importante successo della squadra con una prova concreta ad abbastanza attenta. Incerto solo in occasione del vantaggio ospite.

Piccolo 5,5: a cavallo della mezzora rischia di combinare un clamoroso pasticcio, a conferma di un primo tempo da dimenticare. Solo nel finale viene fuori la sua esperienza.

Fissore 5,5: è disordinato, ma le sue doti fisiche lo aiutano. Gioca con una vistosa fasciatura al capo per quasi tutta la gara e, proprio di testa, è provvidenziale a salvare la baracca dopo il già citato errore di Piccolo.

Casasola 5,5: gioca solo un tempo, quello che tutta la squadra ha sbagliato (dal 46’ Celjak 6: si disimpegna con ordine permettendo di reggere l’urto degli avversari).

Cazzola 7: con la squadra in inferiorità numerica abbiamo finalmente rivisto il giocatore che ricordavamo. Combatte a centrocampo, si inserisce con buoni tempi e segna due reti, una delle quali ingiustamente annullata.

Ranieri 5,5: poco aiutato dai compagni non riesce a dare le giuste geometrie e chiude la sua partita dopo 45’ (dal 46’ Branca 5,5: entra in campo quando la squadra è chiamata al massimo sforzo per ribaltare il risultato, ma il suo apporto è solo parziale).

Nicco 6: giocare più di un’ora con un uomo in meno gli fa perdere un po’ di lucidità. Ma dal punto di vista quantitativo risponde presente.

Sestu 7,5: la standing ovation che il ‘Mocca’ gli tributa al momento della sostituzione è più che giustificata. Parte a sinistra e non convince troppo. Quando la squadra rimane in dieci, però, cambia marcia e si sacrifica, ma sempre con grande qualità. Come dimostrano i due assist al bacio ed il rigore procurato (dall’86’ Fischnaller sv).

Gonzalez 4: lasciare in inferiorità numerica una squadra già in svantaggio, per di più in uno scontro diretto, non è giustificabile.

Marconi 6,5: si carica sulle spalle tutto il peso dell’attacco e segna una doppietta decisiva, confermandosi freddissimo dal dischetto (dal 90’ Bunino sv).