Alessandria Calcio, grigi costretti ad iniziare il campionato senza Eusepi

12.09.2020 08:30 di  Fabrizio Pozzi  Twitter:    vedi letture
Umberto Eusepi
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Umberto Eusepi
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Per l’Alessandria c’è la certezza di dover affrontare le prime giornate di campionato senza Umberto Eusepi. L’attaccante, squalificato per tre gare ufficiali dopo l’espulsione rimediata nell’amichevole di giovedì scorso con la Primavera della Sampdoria, dovrà infatti saltare tutte e tre le prime giornate di campionato. Neanche la partita di Coppa Italia con la Sambenedettese, dunque, sarà utile per scontare la squalifica.

Il tutto a prescindere dalle scuse del giocatore (leggi anche Umberto Eusepi: “Mi scuso con compagni, mister, società e tifosi”), che inevitabilmente implicano che qualcosa evidentemente ci sia stato davvero. Noi eravamo presenti ed abbiamo assistito a tutta la gara, ma non abbiamo potuto udire le parole pronunciate da Eusepi nonostante si giocasse a porte chiuse. Non solo. Pare che neppure i componenti dello staff della Sampdoria Primavera abbiano sentito ciò che Eusepi avrebbe detto all’avversario, al punto che si sono limitati ad attestare che l’arbitro ha affermato “Ho sentito abbastanza”.

Non sappiamo se tutto ciò sarà sufficiente per presentare un ricorso, senza contare che, al momento e cosa più importante, non è ancora noto se la società grigia intenda presentarlo.

Fatto sta che, tornando all’amichevole giocata giovedì con la Primavera della Samp, in effetti sono emersi inattesi elementi di nervosismo, confermato anche dall’ammonizione comminata a Cosenza ancor prima dell’espulsione di  Eusepi.

Vogliamo pensare che questa latente suscettibilità, tra l’altro manifestata da due di quelli che dovrebbero essere tra i giocatori più carismatici dell’Alessandria, sia stata dettata da dal fatto che la squadra abbia giocato reduce da importanti carichi di lavoro. Di sicuro il momento di preparazione è intenso, fattore che potrebbe aver un po’ offuscato le idee.

Molto peggio sarebbe se questa concitazione fosse frutto della pressione derivante dall’imperativo di dover vincere ad ogni costo indotta dai propositi annunciati da tutto l’ambiente...