SPAL, Josep Clotet: “Potevamo pareggiare. Peccato per qualche episodio”

21.11.2021 10:00 di Redazione GrigiOnLine   vedi letture
Josep Clotet
Josep Clotet

Seconda sconfitta consecutiva per la SPAL, battuta al ‘Mazza’ per 2-3 dall’Alessandria. Questa l’analisi della gara offerta dal tecnico estense Josep Clotet nella conferenza stampa al termine dell’incontro.

Ringrazio i giocatori per l’atteggiamento. Siamo andati in vantaggio per due volte ma l’Alessandria ha subito trovato il pareggio. Avremmo dovuto essere essere un po’ più forti, come squadra, in quelle situazioni. Non mi piace cercare alibi e questo è un piccolo passo indietro che dobbiamo analizzare bene. Ho visto la squadra, che ha lavorato bene in settimana, concentrata. È stata una gara che potevamo vincere, ma avremmo dovuto controllare meglio gli episodi. Non siamo stati a nostro agio a livello difensivo ma io, che sono il responsabile della squadra, devo mandare un messaggio di serietà. Siamo arrabbiati per gli errori e per qualche episodio che ci avrebbe potuto permettere di pareggiare la partita. Dobbiamo migliorare come squadra, il lavoro dell’allenatore è quello di correggere alcune situazioni, come quella del primo gol che abbiamo preso. La responsabilità è tutta mia, non dei giocatori, e risolveremo questo problema in settimana”.

Ci sono stati dissensi da parte dei tifosi estensi. “Nel secondo tempo siamo cresciuti ma non abbiamo avuto fortuna. I tifosi possono essere arrabbiati per il risultato, come lo siamo tutti perchè tutti vogliamo vincere. Rispettiamo molto i tifosi e siamo arrabbiati quanto loro. I tifosi hanno sempre aiutato la squadra, ma ho detto fin dall’inizio che quest’anno avremmo avuto difficoltà. Spero che rimangano con noi su questa strada, serve freddezza e massima convinzione in quello che si sta facendo”.

Abbiamo lavorato bene sulla pressione alta dell’Alessandria – ha proseguito il tecnico catalano proponendo un’analisi sul piano tattico – uscendo con i terzini oltre i loro quinti. Lo abbiamo fatto meglio nel secondo tempo, mentre nel primo tempo abbiamo abusato del gioco lungo sulle nostre due punte, ma non abbiamo avuto fortuna nei duelli”.

Tre punti persi contro una diretta rivale. “I punti persi con l’Alessandria pesano come quelli che abbiamo perso, per esempio, a Pisa. Noi dobbiamo raggiungere l’obiettivo facendo crescere una squadra giovane. Il peso dei punti si conoscerà solo alla fine. In generale a me perdere tre punti fa sempre male, ma non sono nè più nè meno preoccupato rispetto a prima. L’espulsione di Viviani? Non mi piace che un giocatore sia espulso, ma ho rivisto dieci volte l’occasione del rigore e penso che lo fosse. L’arbitro ha tanti strumenti a disposizione e non ho capito perchè un fallo a nostro favore si sia trasformato in un fallo dell’attaccante. In serie B, a differenza di altri campionati come la serie A, la differenza tra un possibile playout ed un possibile playoff è molto sottile. Le squadre che sanno convivere con questa situazione hanno un grande beneficio. Per noi sarà importante arrivare nelle ultime otto giornate ed essere in grado di fare lo sprint finale”.