Pro Vercelli, Vito Grieco: “Solo elogi per i ragazzi. Dura giocare ogni tre giorni”

22.11.2018 10:00 di  Fabrizio Pozzi  Twitter:    vedi letture
Pro Vercelli, Vito Grieco: “Solo elogi per i ragazzi. Dura giocare ogni tre giorni”
GrigiOnLine.com
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Il derby tra Pro Vercelli ed Alessandria, recupero della terza giornata di campionato, si è chiuso sull’1-1. I bianchi, nonostante un inizio di gara molto promettente, si sono trovati a dover rimontare. Queste le parole di Vito Grieco, tecnico dei vercellesi, al termine della gara.

È stata dura rimetterla in piedi, i ragazzi sono stati bravi a non perdere la testa per tanti episodi di cui non voglio parlare. Abbiamo fatto una gran partita contro un’ottima Alessandria. Nei primi 70’ abbiamo consumato molto, non è semplice a livello mentale andare sotto dopo un primo tempo come quello che abbiamo fatto. Abbiamo sprecato tante energie nervose ed anche a livello fisico abbiamo pagato un po’ per i rientri di qualcuno e per altri che tirano la carretta. Ma voglio solo elogiare i ragazzi, per il loro comportamento all’interno del campo per tanti motivi. Abbiamo ripreso il risultato e siamo convinti che il risultato deve arrivare attraverso la prestazione. Se in futuro saremo bravi a ripetere prestazioni come questa sono convinto che ne vinceremo molte. Il calcio è così, fatto di episodi. Nei primi 15’ ho contato quattro occasioni da rete, un palo, una traversa”.

Grieco non si è mostrato sorpreso dall’avversario, per il quale ha anche parole di elogio. “Abbiamo trovato la squadra che ci aspettavamo, sapevamo che palleggia bene, che ha un’identità ben precisa e che gioca un calcio piacevole. Anche se ci ha lasciato delle ripartenze che non abbiamo concretizzato. Se non sei organizzato l’Alessandria te la fa pagare. Abbiamo rincorso qualche volta, ma l’avevamo messo in conto perché l’Alessandria sa giocare a calcio”.

Il tecnico ha poi parlato di assenze ed esordi. “Comi è stato fermo a livello precauzionale, giocando ogni tre giorni è inutile forzare. Ma non è nulla di grave. Faccio i complimenti a Iezzi, alla sua prima presenza. È entrato senza riscaldamento, ma mostrato un’intelligenza mostruosa. Per i giovani entrare in una partita importante come questa è un altro banco di prova, superato egregiamente. Berra? Era influenzato”.

Sollecitato dalle domande, Grieco ha poi proposto alcune considerazioni sulla direzione di gara. “Mi sono ripromesso di non parlare di queste cose, altrimenti mi arrabbio. Quando ho parlavo dei tanti motivi per i quali i ragazzi sono stati bravi volevo dire che nessuno si è fatto ammonire per proteste e tutti hanno giocato con agonismo. Come minimo c’erano quattro o cinque ammonizioni per l’Alessandria  sulle quali l’arbitro ha lasciato giocare. Sono sue valutazioni ed io non voglio entrare nel merito”.

In chiusura il tecnico ha espresso la sua preoccupazione per gli impegni ravvicinati che aspettano la sua squadra. “La società se l’è vista nei tribunali, sul campo tocca a noi. Ovvio che alla lunga si paghi giocando ogni tre giorni. Anche se l’organico è importante a livello numerico. Io sono convinto che in serie C, a livello mentale, non puoi essere pronto a giocare ogni tre giorni. Per questo stasera sono contento della prestazione”.