Pro Vercelli, Massimo Secondo: “Campionato clamorosamente falsato”

21.01.2019 11:30 di  Fabrizio Pozzi  Twitter:    vedi letture
Massimo Secondo
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Massimo Secondo
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

La Pro Vercelli, capolista del torneo, ha ripreso con una vittoria dopo la sosta invernale. Al temine del confronto con l’Arezzo, vinto dai bianchi per 1-0, il presidente del club vercellese Massimo Secondo in conferenza stampa ha parlato anche del derby che mercoledì vedrà di fronte Alessandria e Pro Vercelli al ‘Moccagatta’.

E' l’ennesima pagina vergognosa del calcio italiano: mi spiace per l'amico Francesco Ghirelli, che si arrabbia con chi parla di campionato falsato. Gli voglio bene ma questo campionato è clamorosamente falsato. La scelta fatta dalla Lega, non so se evitabile o meno, lo conferma. Noi oggi (ieri, n.d.r.) abbiamo speso tutto quello che avevamo fino al 94' e mercoledì andremo a giocare un derby ad Alessandria contro una squadra che è andata a girarsi i pollici. Se non si può parlare di campionato falsato così... E' qualcosa di inaccettabile. L’esclusione del Pro Piacenza oggi è una scelta che va a penalizzare qualcuno e a favorire altri. E non sto dicendo che la Lega ha preso questa decisione per penalizzare qualcuno, però è nei fatti. Ci apprestiamo ad affrontare una squadra, l'Alessandria, che non ha giocato e poi ci toglieranno i tre punti a tavolino. Queste decisioni vanno prese ad inizio campionato, ma tutti fanno finta di niente. Chiunque sapeva che fine avrebbe fatto il Pro Piacenza, così come tutti sapevano del Cuneo. Qualcuno aveva dubbi su queste cose? Solo io sono quello che se ne accorge? Farò consulenze gratuite! Adesso l’AIC si scandalizza, ma le cose si sapevano da luglio. Non avvisa i propri tesserati che in certe piazze è meglio non andare? E' vergognoso. Mercoledì comunque andremo ad Alessandria a giocarci la partita come sempre. Sulla questione del Pro Piacenza sono veramente arrabbiato, a pagarne le conseguenze sono le squadre in regola, sia nella parte alta sia nella parte bassa della classifica. E' dieci anni che se ne parla, ma spero che si arrivi a piantarla. Bisogna smettere di fare generalizzazioni, non bisogna alzare le fideiussioni per tutti, bisogna solo escludere chi se lo merita. A volte si pensano rimedi che sono peggiori dei mali”.