Pergolettese, Fiorenzo Albertini: “Alessandria costruita per i piani alti”

07.12.2019 18:00 di  Fabrizio Pozzi  Twitter:    vedi letture
Pergolettese, Fiorenzo Albertini: “Alessandria costruita per i piani alti”
GrigiOnLine.com
© foto di Andrea Rosito

Alla vigilia del confronto con l’Alessandria, in programma domani al ‘Voltini’ di Crema con calcio d’inizio alle 17.30, Fiorenzo Albertini, tecnico della Pergolettese, ha presentato in conferenza stampa l’incontro.

Allora sarà ancora più pericolosa -  ha esordito il tecnico a proposito del momento non felice degli avversari, come riporta il sito internet del club gialloblu - l’Alessandria è una compagine allestita per restare nei piani alti. Questo loro momento di flessione non farà altro che caricarli ancora più d’orgoglio, per venire al Voltini a cercare di prendersi il risultato pieno. Ma in campo ci saremo anche noi”.

Molto impegno sicuramente – ha aggiunto Albertini a proposito del fatto che è la sua quarta gara alla guida della Pergolettese – adeguato al momento e alla categoria. Per ora viene ricompensato dalle grandi soddisfazioni che stanno dando questi ragazzi”.

Difficile capire come mai la Pergolettese abbia così pochi punti in classifica. “Neanch’io posso dare una risposta. Posso però dire che la prestazione di domenica a Pontedera non ci deve distrarre.  Non è che la gara e la disposizione tattica fatta domenica scorsa, si possa riproporre sempre in quel modo e lo vedremo già da domani. Anche se l’Alessandria si schiera con lo stesso modulo del Pontedera, poi in campo ci sono delle diversità, dovute alle differenti qualità dei singoli elementi. Per cui noi abbiamo preso delle “medicine” in queste ultime gare. Ci stiamo curando, stiamo cercando di superare e lasciarci alle spalle il momento negativo passato, ma c’e ancora tanto da fare”.

 Pergolettese in serie positiva da quando Albertini è stato ‘promosso’ alla guida della prima squadra. “È il risultato del grande lavoro fatto in passato anche con mister Contini. Tutti questi particolari non sono mai stati trascurati, neanche in passato, se adesso escono è perchè si è lavorato bene.  Un altro aspetto da non trascurare è che quando avviene un esonero di allenatore, i giocatori si sentono addosso una parte di colpa. Scatta quella molla di rabbia che li fa reagire, se poi arrivano anche i risultati, tutto diventa più semplice e aumenta l’autostima”.

Assente Franchi, Manzoni potrebbe essere il sostituto. “Verso la fine della settimana Franchi ha ripreso il contatto col campo, dopo le tempestive terapie mediche attuate, ma ha bisogno ancora di qualche giorno in più per riprendere in pieno, penso e spero di averlo a disposizione per Gozzano. Per la decisione sulla sua sostituzione, mi prendo ancora qualche ora di tempo per decidere quale, credo, potrà essere la migliore. Anche per Coly, ho preferito dargli ancora qualche giorno in più per allenarsi bene e trovarmelo pronto per la prossima gara. Bortoluz dalla prossima settimana rientrerà ad allenarsi col gruppo e finalmente si intravede la fine del suo lungo infortunio.  Roma invece, purtroppo, non è ancora a posto per il rientro, ma anche per lui i tempi si stanno accorciando”.