Juventus U23 ai raggi X

Una novità. Non ci sono altre parole per descrivere la Juventus U23 iscrittasi al campionato di serie C e messa nello stesso girone dell'Alessandria. E, ironia della sorte, proprio contro questa novità sarà l'esordio in campionato dei grigi. Che con i bianconeri condividono anche lo stadio 'Giuseppe Moccagatta' (leggi anche: Juventus U23-Alessandria, ecco dove giocheranno i grigi). Ma questa è un'altra storia. Il nostro compito, oggi, è quello di capire chi la squadra di D'Agostino si troverà davanti.

Sicuramente un team da prendere con le proverbiali molle. Anche solo per il nome che si porta dietro, oltre che per una rosa da capogiro. Nonostante l'età media bassissima di 21,2 anni (requisito fondamentale per le squadre B) la Juve ha tra le proprie fila anche tre giocatori di esperienza assoluta come Thimoty Nocchi (28enne portiere giramondo ma di proprietà della Juve sin dal 2009), Raffaele Alcibiade (28enne ex Pro Vercelli e con un passato nelle giovanili bianconere) e Simone Emmanuello (24enne con un lungo passato in serie B). Il resto un gruppo di giovani di belle speranzi con tanta voglia di affermarsi.

Tra loro ci sono anche sette stranieri provenienti da tutte le parti del mondo: c'è lo svedese Mattias Andersson, lo svizzero-kosovaro Cendrim Kameraj, il tedesco Idrissa Toure originario però della Guinea, Leandro Fernandes nato in Olanda da genitori dell'Angola, il cipriota Grigoris Kastanos, l'attaccante brasiliano Matheus Pereira e infine l'anglo-congolese Stephy Mavididi. Infine c'è la questione del modulo. Per come è formata la rosa i bianconeri potrebbero optare per svariate soluzioni. Dal 4-3-3 al 4-3-1-2, sino al 4-3-2-1 per arrivare al 4-2-3-1. Ed è proprio questo lo schieramento tattico usato nell'ultima sortita, quella di Coppa Italia serie C, dalla truppa di Mauro Zironelli contro l'Albissola e finita 2-2.