Cuneo, Cristiano Scazzola: “Grazie al pubblico di Alessandria. Noi bravi e fortunati”

26.11.2018 12:00 di Fabrizio Pozzi Twitter:    vedi letture
Cristiano Scazzola
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Cristiano Scazzola
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Il Cuneo stravince il derby ad Alessandria e Cristiano Scazzola, tecnico biancorosso, ha commentato così il match.

Dedico questa vittoria a mia figlia e mia moglie. I ragazzi sono straordinari, tutti giovani e sette undicesimi sono alla prima esperienza nel calcio dei grandi. Ci mancavano sei o sette elementi. Voglio ringraziare – ha aggiunto Scazzola che si è presentato da ex per aver militato nei grigi da calciatore – il pubblico di Alessandria dove ho passato due anni stupendi anche se parliamo di venti anni fa. Riguardo la partita abbiamo rischiato all’inizio, ma sono dell’idea che il risultato sia un po’ largo anche se non abbiamo certo rubato nulla. Resto convinto che l’Alessandria sia una buona squadra, organizzata e credo che alla fine dell’anno possa avere una classifica diversa da quella attuale. Perciò siamo stati bravi, per noi non era una partita facile. Ci sono state altre partite nelle quali abbiamo avuto molte più occasioni. Comunque siamo stati bravi ed un po’ fortunati, se fossimo passati in svantaggio sarebbe cambiata la partita”.

La squadra biancorossa non prende gol da quasi 600’. “Noi abbiamo fatto la squadra a metà settembre con molti giovani, a parte i due argentini che sono del ’93. È una squadra che segue, che dimostra di essere organizzata. Normalmente quando non si prendono gol i meriti vanno alla difesa, ma i li vorrei dare a tutta la squadra. Oggi abbiamo giocato con due punti più Kanis, che è un’attaccante anche se gioca da centrocampista. Poi ci mancano alcuni giocatori che spero di recuperare presto. Ma sono ragazzi che quando hanno l’occasione non fanno sentire le assenze. Abbiamo molti margini di crescita, con ragazzi del ’99 che nel giro di tre o quattro mesi acquisiranno qualcosa a forza di giocare”.

Non cambia niente – ha concluso Scazzola parlando di obiettivi – noi avremmo 18 punti ma ne abbiamo 15. Non dimentichiamo che siamo anche una squadra leggera, troveremo campi pesanti, avversari che, come oggi, metteranno fisicità”.