Cremonese, Fabio Pecchia: “Indirizzare la partita sulle nostre qualità”

Alla vigilia della trasferta di Alessandria dove, domani alle 14, la Cremonese giocherà la 14^ del campionato di serie B Il tecnico grigiorossi Fabio Pecchia ha incontrato la stampa per presentare l’incontro.

“Non guardo la classifica – ha esordito il tecnico rispondendo alle domande – guardo le partite che ha disputato l’Alessandria. È una squadra in salute, che ha energia ed ha vinto una partita con grande ritmo, qualità e merito a Ferrara. Ha giocato anche le partite precedenti con grande piglio, è una squadra che è ben strutturata, ha gamba, velocità e sa fare le cose. Al di là della classifica, che mi interessa poco, la mia squadra deve essere pronta per fare una partita giusta dal punto di vista tecnico, tattico e dell’energia fisica”.

“Bisogna saper stare dentro la partita per tutto l’arco della gara – ha proseguito Pecchia – sia in fase difensiva che quando si attacca. Ritengo l’Alessandria una squadra che sa fare le cose con grande forza e determinazione. Davanti ha gente come Corazza, Chiarello, Arrighini. Anche quando ha perso fuori casa ha sempre creato grandissimi problemi agli avversari”.

La gara potrebbe decidersi a centrocampo. “Dobbiamo pensare ad aumentare i nostri ritmi pensando che sarà una partita totalmente diversa rispetto a quella di Reggio Calabria per l’approccio che ha l’Alessandria e per come porta avanti le partite. Dovremo essere in grado di leggere la gara e farla fin da subito per portarla sul nostro binario. Abbiamo lavorato su questo, dobbiamo indirizzare le partite sulle nostre qualità indipendentemente dalle loro assenze”.

Buonaiuto grande protagonista a Reggio Calabria. “Sono contento della sua prestazione, le sue qualità sono sotto gli occhi di tutti e gliele abbiamo sempre riconosciute. Ho sempre detto che i giocatori devono fare le due fasi ed è significativo che, per la prima volta, non ho sostituito gli esterni. Eravamo sotto e la squadra ha fatto quello che doveva per 45-50 minuti. Non serve fare tanti ragionamenti quando una squadra è determinata su quello che deve fare”.

Cremonese che incassa reti da sei partite di fila. “Il clean-sheet deve essere un obiettivo per tutti, non solo per la difesa. Oltre ha questo abbiamo l’obiettivo di arrivare sotto la porta avversaria e creare occasioni e fare gol. La squadra ha bisogno di questo per fare le cose con disinvoltura e maggiore convinzione”.

Calendario fitto e rosa ampia. “Dipende come le squadre arrivano a questo finale dell’anno solare, sia dal punto di vista fisico che mentale. Impegni così ravvicinati richiedono energie e tensione nervosa per fare prestazione. Avere una rosa importante, dove tutti si sentono partecipi, può essere un valore aggiunto. Ora dobbiamo pensare solo all’Alessandria, ma sappiamo che quest’ultima parte del girone determinerà molto sul campionato”.

Dualismo per il ruolo di terminale offensivo. “Io devo pensare alla migliore Cremonese di volta in volta, sapendo che i giocatori hanno determinate caratteristiche. Con Di Carmine possiamo avere cose che non abbiamo con Ciofani, e viceversa. L’importante è avere sempre una squadra altamente competitiva, e per fare questo abbiamo bisogno di tutti”.

“Abbiamo giocato domenica e c’è stato tutto il tempo per recuperare – ha concluso Pecchia parlando delle scelte di formazione – anche se ovviamente abbiamo valutazioni in corso. I giocatori sono nella giusta condizione per affrontare la partita. Ho ancora qualche dubbio perchè quella di domani, come del resto lo sono tutte, sarà una una partita importante ed impegnativa. Ma sarà anche particolare perchè arriva in un momento clou della stagione”.