Cittadella, Edoardo Gorini: “Trasformare la delusione in rabbia agonistica”

04.12.2021 15:30 di  Redazione GrigiOnLine   vedi letture
Edoardo Gorini
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Edoardo Gorini

Alla vigilia della 16^ giornata del campionato di serie B, che vedrà il Cittadella impegnato nella trasferta di Alessandria, il tecnico granata Edoardo Gorini ha incontrato la stampa per presentare la gara.

La rifinitura è andata bene, a parte Tounkara, Icardi e Ciriello, infortunati, e Branca, squalificato, ci saranno tutti compreso Pavan che rientra. Visto l’orario è una partita un po’ a rischio infortuni a livello muscolare, si giocherà probabilmente sotto zero e non è proprio il massimo. Con queste temperature non mi piacciono le partite serali, ma questo ci impone il calendario. Okwonkwo? È disponibile e vedremo se utilizzarlo dall’inizio o a partita in corso, non è che si sia allenato moltissimo”.

Cittadella raggiunto nei minuti di recupero nel turno infrasettimanale con il Como. “Sicuramente è difficile da digerire, fortunatamente c’è già un’altra partita nella quale pensare a far bene per riprenderci quello che abbiamo lasciato per strada. Dovremo essere bravi a trasformare la delusione in rabbia agonistica. I ragazzi, dopo l’abbattimento, devono pensare a fare il massimo per raccogliere i tre punti ad Alessandria”.

Centrocampo di palleggiatori per i granata. “Far giocare gente tecnica mi piace, logicamente bisogna avere equilibrio e mantenere identità in fase difensiva. A me non interessa il possesso palla fine a sè stesso, deve essere finalizzato al gol”.

Alessandria avversario insidioso. “Non abbiamo avuto tantissimo tempo per preparare la partita, ma abbiamo approfondito le caratteristiche di un avversario che gioca in modo aggressivo, uomo contro uomo. Le difficoltà saranno quelle del campo, della temperatura e dall’avversario. Dovremo essere bravi a non crearcene di ulteriori. Ci saranno accorgimenti da adottare”.

L’Alessandria è la quarta neopromossa che il calendario propone consecutivamente al Cittadella. “Le neopromosse si sono rinforzate e restano tali solo sulla carta. Comunque ci mancano dei punti in queste partite, almeno quattro, più che altro per demerito nostro. Vorrei crescessimo più in fretta, più le partite passano, più i punti pesano. Servirebbe maggiore voglia di osare e chiudere le partite quando se ne ha la possibilità”.