L’inventore

11.09.2017 08:30 di  Fabrizio Pozzi   vedi letture
Pablo Gonzalez
GrigiOnLine.com
Pablo Gonzalez
© foto di Fabrizio Pozzi

È vero, pioveva ed il terreno del ‘Garilli’ era ai limiti della praticabilità. Ma basta questo per giustificare la prova offerta nel primo tempo dall’Alessandria al cospetto del Pro Piacenza? Una squadra che arrivava da due settimane di intensa preparazione e che, dopo aver studiato l’avversario in ogni minimo dettaglio, ancora una volta si è trovata costretta ad inseguire.

Così come a Pontedera, la formazione di mister Stellini ha trovato il pareggio solo dopo aver cambiato volto tattico grazie alle sostituzioni. Certo, con cinque cambi a disposizione, la panchina è una risorsa. E riuscire ad approfittare di questa risorsa è sicuramente una qualità.

Ma, se gli esiti sono quelli visti nelle prime due trasferte di campionato, allora quello che deve essere migliorato è l’approccio alla gara. Approccio che, a dirla tutta, potrebbe e dovrebbe essere agevolato da una maggiore convinzione (e precisione) in prossimità della porta avversaria, oltre che da più attenzione in difesa.

Alla terza giornata di campionato, nonostante 7 (!) punti di ritardo dalla vetta  – pur con una gara in meno – e 12 (!) squadre davanti in classifica, bisogna già provare a ripartire dal secondo tempo di Piacenza e, soprattutto, dalle invenzioni di Gonzalez.

Già, perché il vero inventore è proprio lui…