I sogni si scontrano con la realtà. Ma che bella la serie B…

Alzi la mano chi non avrebbe sognato di vedere tre gol (!) dell’Alessandria nella prima gara del campionato di serie B 2021/22… Il sogno, tra l’altro divenuto realtà grazie alla fantastica tripletta di Simone Corazza, è stato purtroppo infranto da qualche amnesia difensiva che ha compromesso il debutto tra i cadetti.

Andiamo con ordine. La formazione di mister Longo, pur con significative defezioni in tutti i reparti (in particolare in quello arretrato), si è presentata senza timori reverenziali a casa del Benevento, formazione appena retrocessa dalla serie A e con grandi ambizioni di risalita.

Dopo essere passati in vantaggio i grigi si sono fatti raggiungere da un rigore, causato da un’ingenuità di Beghetto, che Roberto Insigne ha dovuto calciare per ben due volte (nella prima occasione Pisseri era stato strepitoso) a distanza di quasi due minuti l’una dall’altra. Fin troppo evidente lo scotto pagato dai grigi alla VAR…

Dopo il secondo vantaggio grigio, sempre a firma di Corazza, è solo un’autorete di Parodi a condannare Pisseri, sul finire della prima frazione. Forse di saremmo attesi un intervento della solerte (?) VAR anche in questa occasione, visto che l’azione dei sanniti è sembrata viziata da un fallo piuttosto evidente.

Le dolenti note arrivano al rientro in campo dopo l’intervallo. Persino scontato, purtroppo, trovare analogie con quanto accaduto non più tardi di domenica scorsa a Genova con la Sampdoria in Coppa Italia, dal momento che la difesa grigia si è nuovamente fatta infilare con troppa facilità per due volte nel giro di pochi minuti. Con la gara in salita, ed il morale inevitabilmente sotto i tacchi, la formazione di mister Longo non si è persa d’animo e, grazie ad una condizione fisica parsa migliore rispetto agli avversari, ha provato a riaprire la contesa riuscendoci con un rigore – procurato dal neo acquisto Palombi, subentrato da poco – trasformato Corazza, sorprendente capocannoniere del campionato cadetto.

Certo c’è molto lavoro da fare, soprattutto in chiave difensiva come testimoniano i numeri. Sicuramente si dovranno attendere i rientri degli infortunati, che potrebbero dare una nuova fisionomia ad una squadra che ha la tendenza ad attaccare gli avversari piuttosto alta e poi farsi sorprendere alle spalle da palloni a scavalcare. Risolvere questo problema sarebbe un grande passo avanti.

Nel frattempo godiamoci questa serie B, che sembra un campionato davvero interessante…